Erba Vita New Rimini torna dalla Toscana con un pareggio e parecchi rimpianti

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Alessandro Di Giacomo

9-3 e 5-6 i punteggi. Gara 1 mai in discussione; gara 2 decisa da un grande slam del venezuelano di Lastra a Signa, per nove inning sul monte e poi decisivo in battuta

RIMINI – Erba Vita New Rimini torna dalla Toscana con un pareggio e parecchi rimpianti, anche se la vittoria al 10° inning di Panamed Lancers Lastra a Signa è figlia di una prestazione straordinaria di Vicente Colasante. Il 31enne pitcher venezuelano di San Fernando, prima ha lanciato nove inning e tenuto la sua squadra sul pareggio, poi è entrato nel box al decimo e ha battuto un fuoricampo da 4 punti che ha ribaltato il punteggio.

In classifica, mentre Modena (6-0) continua il suo cammino senza sconfitte, pur soffrendo ieri nella seconda partita con Oltretorrente (3-3), Erba Vita New Rimini (2-4) tiene dietro ad una partita Sala Baganza (1-5). Poco sopra, appaiate (3-3) Athletics Bologna, Lancers e Oltretorrente. Il girone è equilibratissimo e sabato prossimo (ore 15.30 e 20.30) a Riccione sfida molto importante fra Erba Vita e Athletics Bologna.

“Colasante era designato in gara 1 – commenta il manager Mike Romano – e avevo visto il suo bel giro di mazza. Purtroppo con due strike la palla di Tognacci è rimasta alta, lui ha girato e per primo s’è reso conto che sarebbe finito out al volo. Invece la palla è rimasta alta, il vento le ha dato una mano ed è uscita. Ci siamo rimasti di stucco, sarebbe una bella scena per un film. Resta la buona prova generale, dobbiamo limare ancora alcuni errori ed essere concreti nei momenti topici. Però ci siamo, adesso avanti con Bologna e con fiducia nei nostri mezzi”.

Gara 1

Parte Alessandro Di Giacomo sul monte riminese ed Erba Vita va in vantaggio al primo inning, poi allunga al terzo segnando sei punti grazie soprattutto a Davide Ruggeri, protagonista di un triplo da tre punti dopo aver aperto le marcature con un doppio nel primo inning. Per lui 4 punti battuti a casa.

La gara procede in pieno controllo, arrivano altri punti al quarto e al settimo. Sul 9 a 0, nell’ultimo inning c’è un sussulto dei fiorentini che segnano tre punti ma finisce 9 a 3.

Grande prestazione di Di Giacomo (92 lanci) che in sei riprese subisce solo 4 valide, mette a segno 9 strike out e non concede né punti nè basi ball.

Gara 2

Gara2 ha come partenti Tommaso Aiello per Erba Vita New Rimini e Vicente Moises Colasante per Panamed Lancers Lastra a Signa. Apre le danze la squadra di casa al secondo inning col solo homer di Marcos Diaz.

Al terzo risponde Erba Vita: valida di Cianci e Focchi lo porta a casa, prosegue nei contatti Gabrielli che ribalta il punteggio e porta avanti 2 a 1 Erba Vita.

Il terzo inning è complicato per i riminesi: il monte non trova continuità, la difesa balbetta un po’ e i padroni di casa pareggiano grazie alla valida di Joshua Ramirez. Romano decide l’ingresso del rilievo Gianluca Tognacci che toglie le castagne dal fuoco fissando il 2 a 2 che si trascinerà fino al nono.

Per sei inning è infatti una sfida fra la qualità dei due lanciatori e la difficoltà di battuta dei due lineup.

Al decimo New Rimini mette sotto il rilievo di casa Maicol Belnabe: prima un lancio pazzo porta avanti Rimini di un punto, poi una palla persa consente la seconda segnatura e la valida di Focchi porta Erba Vita tre punti sopra.

Nel loro turno i Lancers prima riempiono le basi con un colpito e poi improvvisamente, con un out, probabilmente grazie anche ad una folata di vento favorevole, arriva la legnata di Colasante che con l’incredibile walk-off grand slam chiude la partita.

Resta la buona prestazione della squadra riminese, con Tognacci che in 7.1 riprese concede solo 3 valide, per lui 8 strike out e 3 basi ball. Bene Focchi, Baccelli ed Enrico Cianci con 2 su 4 nel box. Peccato per quel finale rocambolesco.

Anche ieri, prima delle due sfide sul diamante i coach fiorentini Alessandro Barbieri, Federico Pucci e Daniele Ciappi hanno ricevuto dai tecnici di New Rimini i prodotti Erba Vita per tutta la squadra.