BERTINORO (FC) – Domenica 17 luglio ( ore 21.30 -P.zza della Libertà) Entroterre Festival torna a Bertinoro, città del vino, della gastronomia e della musica, con uno spettacolo mozzafiato: la Compagnia Blucinque in Vertigine di Giulietta.
Vertigine di Giulietta, con la regia e la coreografia di Caterina Mochi Sismondi, è una pièce affascinante e avvincente che fonde danza e teatro, musica e acrobazie per raccontare le emozioni. Vertigine, movimento vorticoso, giro, vortice, sono le tematiche su cui la compagnia torinese indaga nella drammaturgia e nel movimento, con l’idea di approfondire il dialogo tra danza, circo, teatro, musica dal vivo ed elettronica. Nel perimetro tracciato dalla danza della “vertigine amorosa” che indaga l’anima piu volitiva, audace e incline allo slittamento e alla perdita di equilibrio dell’icona shakespeariana, trova spazio una composizione onirica e sonora in cui corpi, movimento, luce e musica sono voci di un medesimo canto d’amore e riconoscenza, lirica di riconoscimento e perdita.
In scena le note del violoncello di Bea Zanin accompagnano i performer, danzatori e circensi, Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico, Ceragioli, Vladimir Ježić, Michelangelo Merlanti e Rio Ballerani.
Così la regista: “Mi sono formata come danzatrice e coreografa, specializzandomi nel teatrodanza. In un percorso di ricerca personale, in equilibrio tra tradizione e sperimentazione, teatro di parola e movimento, ho esplorato diversi settori della creatività contemporanea, guidata da un disegno in cui teatro, danza, musica, letteratura e arti visive si potessero fondere in una profonda e ricca risorsa espressiva. Dai Deplacé, lavori di teorizzazione e pratica del “fuori luogo” e dello “spostamento”, in cui approfondivo la tematica dello spiazzamento e del disequilibrio, sono scaturite le radici di Studio sulla Vertigine (ora divenuto Vertigine di Giulietta), per me luogo di riflessione anche sul valore dei generi e dei ruoli. Con questa ricerca sono approdata a una sorta di “ironia del non sapere dove stare”, formula che sintetizza tanto la mia cifra stilistica, quanto una personale riflessione politica sulla figura dell’artista oggi, sempre in bilico e instabile. È diventato cruciale per me legittimare la contaminazione tra discipline, ossia la capacità di guardare oltre l’etichettamento di stile e di genere, per conquistare una dimensione espressiva ibrida e fluida: ho voluto così assimilare il nouveau cirque e le sue risorse espressive al mio lavoro, come arricchimento ed emblema di questo intento. Nella messa in scena il corpo spiazzato, spezzato e imbarazzato, in bilico, fuori asse e fuori tempo resta il cuore della ricerca su voce e movimento. Parimenti la costruzione drammaturgica segue un percorso di frammentazione: il testo, musicato dal vivo, viene così contraffatto, reso partitura sonora, ritmo, poesia. Ricerco una sonorità a partire dal corpo in scena, per questo esploro le possibilità di un’amplificazione che veicoli e restituisca i suoni prodotti dal movimento, come se fossero quelli di una composizione musicale”
Entroterre Festival, giunto alla sua settima edizione, in programma dal 21 giugno al 3 settembre, è il festival musicale itinerante dell’Emilia Romagna, da quest’anno ideato e organizzato da Fondazione Entroterre ETS con sede a Bologna, con la direzione artistica di Luca Damiani.
In cartellone oltre 60 eventi, 30 location, 7 percorsi musicali e 357 musicisti, più di 2 mesi e mezzo di programmazione e 4125 minuti di spettacolo.
Entroterre Festival, nato nel 2016, propone un interessante programma di eventi che legano l’Emilia e la Romagna in un progetto organico di valorizzazione delle eccellenze culturali locali. L’intento è quello di realizzare un cambiamento positivo grazie a progetti innovativi, culturali e artistici.
La Fondazione Entroterre sostiene Gli Amici di Luca per La Casa dei Risvegli Luca De Nigris Onlus.
L’evento fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Entroterre Festival è finanziato dal MIC (fondi FUS), dalla Regione Emilia-Romagna (L.R. 13/99), dal Comune di Bertinoro, da diverse amministrazioni comunali della Regione oltre che da aziende come RM Servizi che sostiene il festival, attraverso l’investimento delle proprie relazioni internazionali, delle competenze interne e di proprie importanti risorse finanziarie in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa.
La Fondazione Entroterre è un ente del Terzo Settore con sede a Bologna, operante nel settore dell’arte, della cultura e del turismo, con un occhio di riguardo verso gli spettacoli dal vivo. Progetta, organizza e diffonde eventi che abbracciano mondi e discipline diverse, ma legati da un comune denominatore: il territorio e la sua valorizzazione. Si occupa nello specifico di:
- rigenerazione dei luoghi attraverso la cultura
- innovazione ed inclusione sociale
- sviluppo territoriale verso un turismo sostenibile
- festival e concerti itineranti
La Fondazione ha come fine quello di unire le realtà locali in un’unica grande esperienza, attraverso condivisione e innovazione, con l’obiettivo di aiutare a far crescere la comunità. Fa rete, raccoglie e diffonde idee per il futuro, dando vita ad una nuova visione di innovazione culturale. Organizza progetti territoriali legati all’arte e alla cultura.
Ingresso libero
www.entroterre.org info@entroterre.org 051 0113010 |
UFFICIO STAMPA Anna Maria Manera – PEPITApuntoCOM
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Dal 21 giugno al 3 settembre 2022
settima edizione di Entroterre Festival
il festival musicale itinerante dell’Emilia Romagna
ideato e organizzato da Fondazione Entroterre ETS
direzione artistica Luca Daniani
Luoghi, Culture, Incontri. E tanta buona musica.
Bertinoro Estate inserito all’interno della programmazione di Entroterre Festival”
Domenica 17 luglio – ore 21.30
P.zza della Libertà, Bertinoro
Compagnia Blucinque
in
Vertigine di Giulietta
Direzione: Caterina Mochi Sismondi, regista e Coreografa
Creazione e Performance: Alexandre Duarte, Elisa Mutto, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić, Beatrice Zanin, Rio Ballerani, Michelangelo Merlanti
Light design: Massimo Vesco
Violoncello e Sound design: Bea Zanin
Costumi: Carla Carucci
Foto: Andrea Macchia
Produzione: blucinQue in co-produzione con Fondazione Cirko Vertigo
INGRESSO LIBERO