Entra in piena operatività il nucleo Operativo Antiabusivismo Commerciale

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Alfa-Romeo-Polizia-MunicipaleNel fine settimana sanzionati tre venditori irregolari per oltre 15 mila euro, sei rinvenimenti di merce e denunciata una massaggiatrice

RIMINI – E’ entrato in piena attività questo fine settimana il servizio mirato al contrasto dell’abusivismo commerciale predisposto dalla Polizia Municipale di Rimini. Dal 21 maggio infatti è tornato in funzione il Nucleo Operativo Antiabusivismo Commerciale, che tra sabato e domenica è stato impegnato in spiaggia e sul lungomare, controllando le zone utilizzando motocicli e autoveicoli privi di insegne. Nel corso del servizio gli agenti hanno effettuato tre sequestri amministrativi di merce non contraffatta e hanno sanzionato per un totale di 15.492 euro altrettanti venditori irregolari, cittadini del Bangladesh, intenti a vendere bigiotteria e teli sull’arenile. Il nucleo ha inoltre effettuato sei rinvenimenti di merce abbandonata dai venditori irregolari, mentre una cittadina cinese è stata denunciata a piede libero per esercizio abusivo di professione (art. 348 del codice penale) perché sorpresa in spiaggia ad effettuare massaggi ai clienti.

Si tratta quindi del primo servizio ad opera del nucleo operativo antiabusivismo, che arriva a seguito delle varie attività realizzate dalla Polizia Municipale nel corso dei mesi passati e di servizi ad hoc svolti in occasioni di particolari iniziative o festività. Il Nucleo Operativo Antiabusivismo Commerciale sarà organizzato come l’anno scorso, con un gruppo di agenti dedicato in maniera esclusiva a questo servizio, impegnato sia in divisa sia in borghese nell’attività di contrasto al fenomeno fino alla fine dell’estate, con pattuglie in azione sulla spiaggia e sul lungomare mattina e pomeriggio e sui viali delle Regine durante le ore serali.

Nel corso delle ultime stagioni l’azione della Polizia Municipale si è concentrata non solo sul contrasto del fenomeno in spiaggia, ma anche sulla ricerca, l’individuazione, l’eliminazione dei depositi utilizzati a ridosso dell’arenile e nei centri di distribuzione delle merci. All’attività e ai controlli sulla spiaggia sono state affiancate indagini conoscitive sui potenziali venditori e sui loro movimenti, e particolare attenzione è stata dedicata al sovraffollamento degli appartamenti che ospitano soprattutto i venditori non autorizzati. Una strategia operativa, condotta in sinergia con le forze dell’ordine del territorio, che nel corso del 2015 ha portato ottimi risultati sia in termini numerici che qualitativi: lo scorso anno sono stati 1.838 gli interventi a contrasto del commercio abusivo verbalizzati in spiaggia, 160 i controlli effettuati in altre aree, 1.973 i controlli commerciali che hanno prodotto 254 notizie di reato conseguenti, 948 verbali di contestazione amministrativa. Nel campo dei sequestri 1.049 sono stati quelli penali mentre 455 quelli amministrativi.