Parma

Entra nel vivo il progetto europeo Gemis

PARMA – Entra nel vivo il progetto Europeo Gemis, nell’ambito del programma Europe for Citizens, volto a superare le discriminazioni di genere per una società più inclusiva, con il primo incontro, in programma martedì 30 e mercoledì 31 marzo, che vedrà coinvolti tutti i partner. Capofila del progetto è il Comune di Norrköping (Svezia) e partner, oltre al Comune di Parma, sono l’Associazione SERN (Sweden Emilia-Romagna Network), Comune di Miasto Piotrkow Trybunalski (Polonia), Comune di Esslingen am Neckar (Germania), Comune di Santo Tirso (Portogallo), Comune di Vienne (Francia) e il Gender studies o.p.s. (Rep. Ceca).

Darà il proprio contributo l’Assessora alla Partecipazione e alle Pari Opportunità Nicoletta Paci, che presenterà agli altri partner, la Città di Parma e il ruolo che avrà nello svolgimento del progetto. Il Comune di Parma si è aggiudicato un finanziamento di quasi 24 mila euro. La due giorni costituisce un momento di confronto ed approfondimento dedicata alla presentazione del piano, dei gruppi di lavoro, alla programmazione delle attività del progetto, tra cui i seminari e raccolta di best practicies per la produzione di un manuale e linee-guida.

“Il progetto – spiega l’Assessora Nicoletta Paci – si focalizza sull’aumento della partecipazione delle donne nella società e sulla riduzione della discriminazione di genere, promuovendo azioni da realizzare concretamente nelle pubbliche amministrazioni. L’uguaglianza di genere è una condizione essenziale per poter creare una società inclusiva che risponda ai bisogni di tutti i cittadini. Nei Paesi e Comuni di provenienza dei partner si sente il bisogno che i decisori politici prendano impegni significativi per migliorare la vita delle donne”.

Si tratta di una sfida importante in linea con le politiche attuate dall’Amministrazione che sta operando a livello locale, nazionale ed europeo in questo senso. “L’obiettivo è quello di costruire – conclude l’Assessora Paci – una società europea più democratica e inclusiva e la necessità di adottare strategie a lungo termine basate su buone pratiche ed esperienze europee per aumentare la partecipazione delle donne e ridurre le disuguaglianze di genere della società europea.  

Il progetto prevede una serie di attività che coinvolgeranno più di 330 partecipanti nei 7 Paesi coinvolti, tra queste, incontri di coordinamento, di pianificazione delle attività, seminari sul linguaggio inclusivo contro gli stereotipi di genere e definizione di linee guida, fino ad arrivare alla conferenza finale che si terrà proprio a Parma.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

In sala Agnelli conversazione in ricordo di Carla Lonzi, attivista, saggista, critica d’arte

Venerdì 11 ottobre 2024 alle 17 incontro in via Scienze e in diretta video sul…

2 minuti fa

Servizio da scrutatore ai seggi delle elezioni regionali del 17 e 18 novembre

Fino al 22 ottobre i cittadini inseriti nell’albo degli scrutatori del Comune di Riccione possono…

7 minuti fa

Modifiche alla circolazione in via Consorziale

Al via da giovedì la riqualificazione dei manufatti per il corretto deflusso delle acque. Interventi…

43 minuti fa

Allerta meteo

PARMA - Allerta meteo. Valida dalle 00.00 del 10 ottobre fino alle 00.00 dell’11 ottobre:…

3 ore fa

Febbio punta a riconquistare quota 2000

VILLA MINOZZO (RE) - Febbio punta a riattivare l’ultimo tratto di seggiovia, quello che dal…

49 minuti fa

A Bologna dal 12 al 20 ottobre il salone nautico Internazionale

BOLOGNA - BolognaFiere è pronta ad accogliere gli appassionati del mare e, in particolare, coloro…

1 ora fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter