Enigmi astrologici alla corte degli Estensi raccontati da Marco Bertozzi e Mirna Bonazza

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Conferenza mercoledì 6 dicembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea in via delle Scienze 17, Ferrara

6 DICEMBRE ALBUMASARFERRARA – Proporrà un’analisi dell’influenza degli scritti dell’astronomo persiano Albumasar sugli affreschi di Palazzo Schifanoia la conferenza di Marco Bertozzi e Mirna Bonazza in programma mercoledì 6 dicembre 2017 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara).

L’incontro, a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea, è aperto alla partecipazione di tutti gli interessati.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

Abū Ma’shar al-Balkhi, Ja’far ibn Muhammad, conosciuto nel Medioevo latino come Albumasar (787-886), grande matematico, astronomo, astrologo e filosofo persiano, è autore di un ‘Introductorium maius in astronomiam’, che, come buona parte dei suoi scritti, fu tradotto dall’arabo in latino nel XII secolo ed ebbe poi larga circolazione tra Quattro e Cinquecento. In particolare l’Introductorium è stato ampiamente utilizzato da Pellegrino Prisciani per la ideazione della fascia astrologica degli affreschi di Palazzo Schifanoia, come per primo ha dimostrato il grande storico della cultura Aby Warburg. Dell’opera si conserva in Biblioteca Ariostea un prezioso incunabolo (Augusta, Erhard Ratdolt, 31 III 1489, Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea, S 10.1.12), che contiene duecentosessantatre illustrazioni xilografiche, raffiguranti i segni zodiacali associati ai pianeti, rappresentati simbolicamente dalle divinità pagane romane di riferimento.