L’Asse.re Petetta annuncia: “rendiamo appetibile un impianto che è costato milioni di euro e negli anni ha lavorato a rilento”
FORLÌ – L’impianto solare termico di Villa Selva si estende su un’area di circa 20.000 m2. Il calore prodotto viene distribuito attraverso la rete di teleriscaldamento ad alcune imprese insediate nell’area circostante.
“La valenza ambientale di questa piattaforma energetica, realizzata con fondi pubblici per quasi 4 milioni di euro, è indiscutibile perché legata all’impiego di calore utile prodotto mediante l’utilizzo di energia rinnovabile solare. In parole semplici” – spiega l’Ass.re con delega all’ambiente Giuseppe Petetta – “con la tecnologia di questo impianto il Comune di Forlì è in grado di rifornire di acqua calda un’ampia platea di beneficiari. Tuttavia, in questi anni sono emerse numerose criticità a cui vorremmo porre rimedio. La piattaforma energetica di Villa Selva è costata milioni di euro ma è sottoutilizzata; produce al 50% delle sue potenzialità, dissipando una notevole quantità di energia rinnovabile e non contribuendo a limitare le emissioni di CO² in atmosfera. Il nostro intento è dare valore a ciò che invece è stato sottostimato.”
“Se vogliamo essere dei veri ambientalisti dobbiamo dare per primi il buon esempio” – chiosa l’Ass.re Petetta – “investire milioni di risorse pubbliche per la realizzazione di un impianto ‘avveniristico’ nelle intenzioni ma assolutamente inefficace e improduttivo sotto il profilo pratico è quantomeno discutibile. A causa di queste deficienze e di un piano di sviluppo poco lungimirante, il sito non ha mai lavorato al massimo delle sue potenzialità. La volontà di questa Amministrazione, che vuole essere virtuosa sotto il profilo ambientale, è invece quella di valorizzare l’impianto solare termico di Villa Selva sondando la possibilità di individuare nuove fette di mercato e nuove aziende. Siamo dell’idea di allargare le maglie dei potenziali beneficiari a cui distribuire energia solare a prezzi calmierati. Il potenziale sviluppo dei nuovi comparti a Villa Selva permetterebbe di potenziare l’utilizzo delle fonti rinnovabili, sostenere l’uso integrato ed efficiente dell’energia, favorire la riduzione delle emissioni dei gas serra e climalteranti con un approccio integrato di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici.”