17 i progetti finanziati nel 2015 per avvicinare i cittadini alla politica
BOLOGNA – Si è tenuta oggi l’Assemblea legislativa per la Sessione annuale per la partecipazione, prevista dalla legge regionale 3/10.
Così l’assessore regionale al Bilancio e partecipazione Emma Petitti: “Cresce l’attenzione sui temi della partecipazione in Emilia-Romagna e anche il nostro impegno per coinvolgere sempre di più cittadini e imprese nelle politiche pubbliche”.
Nel 2015 i 17 progetti di partecipazione finanziati dalla Regione hanno riguardato la riqualificazione degli spazi pubblici, la qualità dei servizi educativi, le pari opportunità o la partecipazione di giovani alla vita democratica, ma anche lo sport per tutti o la realizzazione di atti o programmi di interesse locale da parte delle amministrazioni.
Entro giugno la Giunta approverà il nuovo bando di delibera che fissa le regole per i contributi ai nuovi processi partecipativi di Comuni ed Enti pubblici.
Il bando verrà pubblicato sul Burert e sul sito web del tecnico di garanzia (partecipazione.regione.emilia-romagna.it).
“Questo sarà un anno importante – ha aggiunto Petitti – perché in autunno si discuterà della revisione della legge 3. Abbiamo deciso di sottoporla ad una verifica diretta, attraverso un percorso partecipato nei territori, perché siamo convinti che la partecipazione sia un metodo importante per avvicinare i cittadini alla politica e all’attività della pubblica amministrazione.
In autunno presenteremo i risultati nella relazione sulle clausole valutative e avvieremo il percorso di riforma di una legge che, grazie all’impegno della Regione, ha contribuito in modo significativo alla diffusa progettazione di percorsi partecipativi da parte degli Enti locali”.