Riaperta con senso unico alternato la SS71 a Mercato Saraceno (FC). Chiusura, in tratti saltuari, di 5 statali: SS65, SS67, SS71 e SS726 e SS623. Sulle strade chiuse transito sempre consentito ai mezzi di soccorsi ed emergenza. Anas sta operando nei tratti interessati da smottamenti, frane e allegamenti per ripristinare la viabilità
BOLOGNA – Anas (Gruppo FS Italiane) ha riaperto al traffico, con transito consentito mediante senso unico alternato, la SS71 “Umbro Casentinese Romagnola” a Mercato Saraceno (FC).
Dall’inizio dell’emergenza sta impiegando più di 300 persone. Oltre quelle della Struttura territoriale dell’Emilia-Romagna è stato mobilitato personale Anas anche dalle altre sedi (Abruzzo, Lombardia, Toscana, Veneto e Calabria) e squadre incaricate per il servizio di Pronto Intervento.
Finora per le principali operazioni sono stati impiegati sul territorio circa 110 mezzi.
Anas è attiva nei tratti interessati da frane, smottamenti e allagamenti per ripristinare la viabilità nel minor tempo possibile. Gli operatori sono in azione anche nel monitoraggio dei corsi d’acqua.
Da lunedì 15 maggio il servizio ‘Pronto Anas’ 800.841.148 ha gestito oltre 5600 chiamate, ricevendo una media di 813 richieste al giorno.
La Sala Operativa di Bologna, in coordinamento costante con la Sala Situazioni Nazionale ha gestito oltre 460 eventi.
Inoltre è in corso una costante attività di monitoraggio e studio delle criticità in atto, con attrezzature tecniche speciali: droni e laser scan per la mappatura del territorio. Questi rilievi sono fondamentali sia per accertare lo stato dell’arte, sia per indicare se la frana è in evoluzione statica o dinamica.
Dalle 6 di stamattina, lunedì 22 maggio, è stata riaperta al traffico la SS la SS 16 “Adriatica” a Cervia dal km 171 al km 173, precedentemente prima per consentire le attività dei Vigili del Fuoco.
Lungo le 5 arterie stradali chiuse al traffico il transito è sempre consentito, per facilitare i soccorsi e le necessità della popolazione, a tutti i mezzi di soccorso ed emergenza.
La strada statale 65 “della Futa”, nella città metropolitana di Bologna, a causa della presenza di frane e smottamenti è chiusa al traffico nel comune di Loiano dal km 76,400 al km 72,600 e nei pressi del km 84 in comune di Livergnano.
La SS 67 è chiusa al traffico – per frane e smottamenti – nel comune di Portico e San Benedetto (FC), nei pressi del km 146,700, del km 148 e nei pressi del km 154,400; a Rocca San Casciano è disposta la chiusura nei pressi del km 163,800 e nel comune di Dovadola, nei pressi del km 168,600 e del km 170,400.
La strada statale 726 “Secante di Cesena” è chiusa al traffico dallo svincolo n. 5 (km 31,500) allo svincolo n.3 (km 26,700).
La strada statale 71 “Umbro Casentinese Romagnola” è chiusa al traffico – per frane e smottamenti – dal km 226,800 al km 233,400 nei comuni di Sarsina e Quarto con deviazione del traffico sulla SS3 bis (E45) e fino al 29 maggio, sulla SS71 è inoltre disposto il divieto dei mezzi pesanti tra San Piero in Bagno e Quarto.
La strada statale 623 “del Passo Brasa” è chiusa al traffico, per frana, a Castel D’Aiano (BO) dal km 64,400 al km 64,600 mentre a Zocca (MO) è disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti.
Fino a lunedì 29 maggio Anas ha ridotto il tratto soggetto al divieto di transito ai mezzi pesanti sulla SS 3 bis “Tiberina” (E45).
la modifica alla circolazione sulla E45 è valida per i mezzi con massa superiore alle 3,5 tn (ad eccezione dei mezzi di soccorso ed emergenza) che viaggiano in direzione Ravenna nel tratto incluso tra gli svincoli di Bagno di Romagna e Sarsina. A Sansepolcro è invece attivo il filtraggio dei mezzi pesanti con lunga percorrenza.
I mezzi pesanti in transito sulla E45 in direzione Cesena/Ravenna che devono raggiungere località a nord di Bagno di Romagna sono deviati con uscita obbligatoria allo svincolo di Sansepolcro, con prosecuzione sulla SS73 in direzione Arezzo per poi utilizzare l’autostrada A1.