15 i gruppi pronti a partire

Sono già più di ottanta le insegnanti, educatrici e educatori volontari che hanno risposto all’appello del Comune di Rimini per la realizzazione di gruppi educativi, alternativi e complementari alla scuola, per i piccoli profughi e profughe in fuga dal conflitto armato in Ucraina. Il Comune di Rimini creerà per loro un gruppo CiViVo dedicato, e metterà a disposizione risorse per i materiali e, laddove necessari, anche per eventuali mense.
Si tratta di gruppi educativi gratuiti finalizzati ad accogliere minori suddivisi in base alle diverse fasce d’età, orientativamente dai 3 ai 16 anni, per lo svolgimento di diverse attività a carattere educativo, ludico e ricreativo: tra queste, un primo approccio alla lingua italiana e alla conoscenza del territorio, laboratori artistici, attività di lettura, educazione ambientale, attività ludiche e sportive.
Il primo gruppo a partire sarà quello al Ceis, dedicato ai piccoli compresi tra i 3 e i 13 anni. Oltre alle attività già elencate, avrà un particolare interessante in più. Sarà possibile infatti attivare un supporto alla didattica, con possibilità di alternare le attività con il collegamento con la didattica a distanza in Ucraina, dove con grande coraggio, e dove le condizioni lo permettono, gli insegnanti continuano a tenere un filo diretto con i più piccoli in fuga dal conflitto.
I singoli gruppi educativi, e i relativi contatti, sono consultabili in allegato.
Per informazioni più generali sull’accoglienza https://www.comune.rimini.it/emergenza-ucraina#paragraph-id–13223