Elisabetta Pozzi in “The Children”: l’1 e 2 dicembre al Teatro Goldoni di Bagnacavallo e il 3 e 4 dicembre al Teatro Comunale Walter Chiari di Cervia

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THE CHILDREN di Lucy Kirkwood, traduzione di Monica Capuani. Regia di Andrea Chiodi con Elisabetta Pozzi, Giovanni Crippa, Francesca Ciocchetti. Scene Alessandro Chiti, Costumi Ilaria Ariemme, luci Cesare Agoni, musuche Daniele D’Angelo, produzione Centro Teatrale Bresciano. Foto © Masiar Pasquali

BAGNACAVALLO – CERVIA (RA) – Uno spettacolo importante, che affronta temi urgenti come l’ambiente, l’equilibrio tra responsabilità individuale e collettiva, il cortocircuito relazionale tra generazioni, il senso di ipoteca dell’uomo contemporaneo sul proprio futuro e quello del pianeta.

È The Children, pièce di Lucy Kirkwood (tradotta da Monica Capuani), interpretata da Elisabetta Pozzi, Giovanni Crippa e Francesca Ciocchetti per la regia di Andrea Chiodi.

Prodotto da Centro Teatrale Bresciano e La Contrata di Trieste, lo spettacolo andrà in scena giovedì 1 e venerdì 2 dicembre al Teatro Goldoni di Bagnacavallo e sabato 3 e domenica 4 dicembre al Teatro Comunale Walter Chiari di Cervia (ore 21).

In entrambe le città, gli interpreti dello spettacolo incontreranno il pubblico nei rispettivi Ridotti nel secondo giorno di permanenza: il 2 dicembre al Teatro Goldoni e il 4 dicembre al Comunale Chiari.

Gli Incontri si terranno alle ore 18 e sono a ingresso gratuito.

Sinossi spettacolo

Hazel e Robin, ingegneri nucleari in pensione, vivono in un cottage sulla costa della Gran Bretagna mentre il mondo intorno a loro sembra cadere a pezzi. Il loro desiderio di una vita tranquilla e il bisogno di tornare a un’apparente normalità dopo il terribile disastro ambientale che ha messo in ginocchio la città vengono violentemente messi alla prova dall’arrivo di Rose, una vecchia amica e collega, che si presenta con una richiesta che cambierà per sempre la loro vita e riporta a galla le complessità del loro passato.

Note di regia

La complessità e l’astuzia della scrittura di Lucy Kirkwood consentono un lavoro sul testo a diversi livelli di profondità, affrontando le problematiche e i conflitti più intimi e privati dei personaggi insieme a temi universali, morali e collettivi, in un intreccio intonato e ricco di equilibrio. Il risultato è una messa in scena in cui tutto “accade”, trascinando i tre scienziati in un intreccio inevitabile che sempre conserva contemporaneamente peso e leggerezza insieme, come una marea che continuamente cresce e decresce su sé stessa. I personaggi agiscono in un luogo che è esso stesso protagonista e spettatore silenzioso, carico di storie, ricordi legati alla vita dei tre colleghi, anch’esso piegato e compromesso dal disastro che ha colpito il paese, una casa che è al tempo stesso rifugio segreto e campo di battaglia e che appartiene in modo diverso a ciascuno dei tre personaggi. Una casa che ho voluto che fosse storta, non solo perché il terreno dove si svolge l’azione frana, ma perché spesso le cose della vita si inclinano, si “stortano”, prendono strade che non possiamo sapere. I personaggi sono legati tra loro da fili lunghi e invisibili, da sensi di colpa sommersi e traumi complessi che emergono pian piano e li uniscono nel pensare e nell’agire insieme, per definire e ridefinire il concetto di senso di responsabilità nei confronti delle generazioni future. Hazel, Robin e Rose, i tre protagonisti, sono al tempo stesso adulti e bambini, genitori e figli, ognuno con la propria risolutezza e fragilità. Ho desiderato che l’incedere della vicenda fosse raccontato e detto come un flusso di pensieri che accadono nell’esatto momento in cui vengono detti, con stati d’animo che cambiano repentinamente passando dal riso al pianto nell’arco della stessa battuta, come forse avviene anche nella vita. Ecco sì, come accade nella vita, perché il teatro, questa drammaturgia in particolare, non fa altro che spalancarci alle infinite possibilità di conoscenza del cuore e del pensiero dell’uomo. (Andrea Chiodi)

Informazioni per repliche al Teatro Goldoni di Bagnacavallo

Biglietti: da 18 a 28 euro. Diritto di prevendita: 1 euro.

Prevendite: da mercoledì 30 novembre dalle ore 10 alle ore 13 presso la biglietteria del Teatro Goldoni.

Prenotazioni telefoniche (0546 21306): dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13 e nei giorni di prevendita al numero 0545 64330. Biglietti online: Vivaticket

Info: 0545 64330 e www.accademiaperduta.it

Informazioni per repliche al Teatro Comunale Walter Chiari di Cervia

Biglietti: da 26 a 15 euro. Diritto di prevendita: 1 euro

Prevendite e prenotazioni telefoniche (tel. 0544 975166) venerdì 2 e sabato 3 dicembre dalle ore 10 alle ore 13 presso gli uffici del Teatro Comunale con ingresso dal Viale della Stazione.

Prevendite on line: www.vivaticket.it

Info: 0544/975166 e www.accademiaperduta.it

Teatro Goldoni

BAGNACAVALLO

STAGIONE

Giovedì 1 e venerdì 2 dicembre 2022 ore 21

Teatro Comunale Walter Chiari Cervia: sabato 3 e domenica 4 dicembre 2022 ore 21

CTB Centro Teatrale Bresciano – La Contrada Teatro Stabile di Trieste

ELISABETTA POZZI

The Children

di Lucy Kirkwood – traduzione di Monica Capuani

e con Giovanni Crippa, Francesca Ciocchetti

regia Andrea Chiodi