Lunedì 1 marzo prove sui sentieri di avvicinamento e decollo utili anche a valutare eventuali interferenze della vegetazione. Consentiranno di ridurre al minimo gli interventi sul verde
MODENA – Lunedì 1 marzo si svolgerà un volo sperimentale dall’area dell’eliporto di viale Autodromo, la piazzola adiacente all’ex Hangar a servizio del Comando dei Vigili del fuoco, vicino al Parco Ferrari, dove sono in corso i lavori per l’utilizzo della piazzola anche di notte. Nella mattinata un elicottero della società Novaris, autorizzato dall’Amministrazione, effettuerà prove di volo per verificare i sentieri di avvicinamento e decollo utili anche a valutare eventuali interferenze della vegetazione presente nella zona.
A effettuare il sopralluogo esplorativo, nella mattinata di lunedì, sarà il comandante Alessandro Falsina, referente individuato dal Comune per ottenere l’autorizzazione Enac all’utilizzo dell’eliporto. Dopo il parere preventivo al progetto di Enac, a conclusione dei lavori, la pista d’atterraggio sarà infatti collaudata per ottenere l’autorizzazione con un volo propedeutico.
Di fatto, saranno mantenuti gli stessi percorsi di volo dell’eliporto già esistente ma, dal momento che sono trascorsi 10 anni dall’ultimo volo, risulta necessario verificare le condizioni al contorno. Per consentire l’adeguamento della piazzola dell’eliporto sarà infatti necessario potare una serie di piante e rimuoverne alcune adiacenti all’area, e grazie a questo volo sperimentale sarà possibile ridurre al minimo gli interventi sul verde. Un numero equivalente di alberi sarà però piantumato all’interno del limitrofo parco Ferrari.
L’intervento, che oltre all’implementazione della piazzola comprende la realizzazione di un nuovo ingresso su via Autodromo e la dotazione di illuminazione speciale, ha un valore complessivo di 200 mila euro finanziato dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile nell’ambito del Programma di potenziamento delle strutture di protezione civile. I lavori sono in stato avanzato di attuazione e durante l’estate l’elisuperficie sarà autorizzata al volo notturno.
L’eliporto servirà essenzialmente per attività di trasporto pubblico (si escludono i mezzi militari) e sarà adeguata al parco mezzi dei principali organi dello Stato.