Bologna

Edilizia scolastica, firmato un protocollo d’intesa per abbreviare i tempi di realizzazione delle opere pubbliche

Cassa Depositi e Prestiti fornirà al Comune la consulenza tecnico-finanziaria per lo sviluppo di progetti per un valore di oltre 40 milioni di euro

BOLOGNA – Il Comune di Bologna ha firmato un protocollo d’intesa con Cassa Depositi e Prestiti nel settore dell’edilizia scolastica. Quest’ultima fornirà al Comune attività di consulenza tecnica, economica e finanziaria per lo sviluppo di diversi interventi infrastrutturali per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro. La consulenza attraverserà tutte le fasi del progetto: dalla programmazione all’esecuzione, passando anche per la progettazione e l’affidamento dei lavori.

Nello specifico saranno previste azioni di recupero nei seguenti edifici:

  • asilo nido Menghini (demolizione e costruzione)
  • scuola Volta Mazzini
  • scuola De Vigri e Zanotti (demolizione e costruzione)
  • scuola secondaria Dozza
  • polo scolastico Marzabotto
  • polo scolastico Prati di Caprara
  • scuola Avogli (demolizione e costruzione)
  • scuola secondaria Besta.

“Un importante passo avanti verso la semplificazione amministrativa e un accordo che, sopratutto in questo particolare momento storico, abbrevierà i tempi di realizzazione delle opere pubbliche” queste le parole dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bologna Virginia Gieri che aggiunge “sarà semplificato l’iter procedurale, amministrativo e tecnico, nonché, in caso di Partenariato Pubblico Privato, anche quello degli aspetti economici-finanziari relativi al Programma degli Interventi”.

“L’accordo siglato con il Comune di Bologna rispecchia appieno la mission di CDP come acceleratore per lo sviluppo infrastrutturale del Paese e diventare un partner privilegiato per gli enti locali. L’infrastruttura scolastica è oggi più che mai uno dei luoghi più importanti e necessari per la socialità dei giovani. Ad un nuovo modo di fare scuola deve corrispondere anche una infrastruttura innovativa – non solo da un punto di vista architettonico e funzionale ai processi educativi – ma anche da un punto di vista della fruibilità collettiva e dell’efficientamento energetico. È proprio con quest’obiettivo che si evidenzia l’importanza per Cassa Depositi e Prestiti della riqualificazione di spazi concepiti per progetti di partecipazione e scambio di esperienze, permettendo così una crescita sociale inclusiva”, ha dichiarato Paolo Calcagnini, Vice Direttore Generale e Chief Business Officer CDP.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

9 ottobre: agli Aperitivi della Conoscenza dell’Università di Parma “L’onda invisibile. Il cinema e la fotografia di fronte al disastro del Vajont”

Alle 17.30 al ParmaUniverCity Info Point con Paolo Villa docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche,…

48 minuti fa

Convocazione della III Commissione consiliare martedì 8 ottobre sala conferenze DUC

PARMA - Si comunica che la III Commissione consiliare “Urbanistica, Attività produttive e Protezione civile”…

54 minuti fa

Alla Tebaldi ancora tante letture con protagonisti gli animali

Martedì 8 ottobre 2024 alle 17 appuntamento per bambini in via Ferrariola 12, a Ferrara.…

1 ora fa

Martedì 8 ottobre un incontro contro truffe e raggiri

Alle 15 presso la Polisportiva San Faustino interverranno il comandante della Polizia locale, la questora…

1 ora fa

Tutela del consumatore, la Polizia Locale chiude un’attività di parrucchiere

Il titolare del negozio in zona borgo Panigale è stato deferito alla Procura della Repubblica…

53 minuti fa

La fontana s’illumina di luce blu per la dislessia

Martedì 8 ottobre la speciale illuminazione del monumento di largo Garibaldi in occasione della Giornata…

1 ora fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter