Bologna

Economia. Il presidente del Consiglio Mario Draghi in Emilia-Romagna, dopo il Tecnopolo di Bologna visita al distretto ceramico modenese

Bonaccini: “Questa terra è pronta a dare un grande contributo per la ripartenza del Paese, possiamo vincere, come Italia, se sapremo fare presto e bene”

BOLOGNA – “L’Emilia-Romagna è pronta. E una terra dove si costruisce il lavoro e dove si progetta l’Italia di domani, si candida a mettere a disposizione per dare un contributo importante anche nell’attuazione del Pnrr, mettendo in gioco un potenziale territoriale straordinario. Gli obiettivi, progetti e le misure che il Governo ha approntati troveranno non solo il sostegno del sistema emiliano-romagnolo, ma uno stimolo a fare presto e bene”.

Così, in sintesi, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, rivolgendosi al Governo in occasione della visita in Emilia-Romagna del presidente del Consiglio Mario Draghi, che ieri dopo il Tecnopolo di Bologna ha fatto tappa al distretto ceramico modenese intervenendo a Fiorano, ospite di Confindustria ceramica, davanti a rappresentanti degli enti locali e dell’economia.

E nel motivare la determinazione del sistema emiliano-romagnolo nella ripartenza post pandemia, il presidente Bonaccini ha ricordato che “esattamente nove anni fa, dopo le scosse del sisma del 20 e 29 maggio che travolsero l’Emilia, insieme abbiamo saputo rialzarci e ripartire facendo della nostra, per usare le parole del presidente Mattarella, ‘ricostruzione esemplare’. Oggi come allora noi stiamo ripartendo e il nostro obiettivo deve essere quello di farlo meglio di prima”.

“E’ una sfida– ha aggiunto Bonacciniche possiamo vincere, come Italia, se sapremo fare presto e bene. L’Emilia-Romagna è la Regione che meglio e prima ha saputo programmare, impegnare e spendere le risorse europee e nazionali della precedente programmazione. Anche per questo ci mettiamo a disposizione e ci candidiamo per dare un contributo importante anche nell’attuazione del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza. Lo facciamo mettendo in gioco un potenziale territoriale straordinario. Con un impegno che è inciso nel Dna di questa terra: produrre nel rispetto dell’ambiente, semplificare nel rispetto della legalità nonché accompagnare questa transizione sostenendo chi investe e crea lavoro”. E’ con le imprese, ha evidenziato Bonaccini, che “dobbiamo fare il patto per la rinascita dell’Italia, per assicurare alle nostre famiglie e ai nostri figli quel lavoro di qualità che serve a un grande Paese, per essere più giusto e all’altezza delle nostre aspettative”.

Poi le richieste all’esecutivo: “La prima semplificazione che ci chiedono– puntualizza il presidenteè quella di sbloccare le infrastrutture già progettate, finanziate, autorizzate. Valeva la pena sbloccarle prima, certamente, ma se ora davvero vogliamo ripartire e metterci a correre non possiamo più esitare”, con il riferimento alla Cispadana, alla Bretella Modena-Sassuolo, legato alla concessione della A22, al passante di Bologna.

La presenza oggi in Emilia-Romagna del presidente Draghi è per il presidente Bonaccini “un riconoscimento molto importante al lavoro che insieme stiamo facendo. Per uscire dall’emergenza pandemica, anzitutto, mettendo in sicurezza le persone e l’attività sociale ed economica. Tra poche ore, in Emilia-Romagna le persone che avranno completato la vaccinazione supereranno il milione: un primo traguardo. Ma noi vogliamo e possiamo accelerare, se ci saranno i vaccini come finalmente sta avvenendo, per raggiungere entro l’estate l’obiettivo dell’immunità di gregge. Tra pochi giorni-chiude il presidente della Regione- accanto agli hub delle nostre aziende sanitarie partiranno quelli organizzati dalle aziende private. Questo grazie al sistema delle imprese e ai sindacati perché, ancora una volta, dal mondo del lavoro viene un contributo essenziale alla coesione e per la ripartenza della nostra comunità”.

Foto: visita presidente Draghi al distretto ceramico

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Conferenza stampa stagione di Opera&Danza 2024/25

FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…

52 minuti fa

La Provincia di Rimini ospita il quarto meeting internazionale del progetto GIFT

RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…

55 minuti fa

La bella stagione 2024/25 Riccione Teatro

Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…

1 ora fa

Nasce Macfrut Talk: Lectio magistralis sull’ortofrutta

Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…

1 ora fa

Festival della Cultura tecnica, domani dalle 10 a Palazzo Re Enzo la “Fiera delle Idee”

BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…

1 ora fa

“Ancora…con le Frazioni!”, rimandato l’evento a Fondoreno e Borgo Scoline

Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…

1 ora fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter