Minori impatti economici e ambientali sul territorio
PARMA – Il marchio “Ecofesta” certificherà le feste più “sostenibili” del territorio, quelle che possono diventare un efficace strumento per promuovere e diffondere buone pratiche per la riduzione e gestione dei rifiuti, e incoraggiare comportamenti individuali virtuosi e sostenibili. Il Comune di Parma, Assessorato all’ambiente, ha reso noto sul sito del Comune l’avviso pubblico per l’adesione all’iniziativa “EcoFeste Parma 2016”, al seguente link: http://www.comune.parma.it/comune/avvisi-pubblici/Ecofeste-Parma-2016_m1045.aspx
L’avviso pubblico è stato presentato ieri mattina, durante una conferenza stampa, dall’assessore all’ambiente Gabriele Folli, da Marco Boschini coordinatore dell’Associazione Comuni Virtuosi, da Claudio Civa di Iren Ambiente e dal responsabile della struttura operativa ambiente del comune, Alessandro Angella.
“Al centro di questa iniziativa – ha precisato l’assessore all’ambiente Gabriele Folli – è di nuovo il tema della corretta gestione dei rifiuti e dell’educazione dei cittadini affinché siano virtuosi anche in occasione di feste e sagre per produrre, grazie al coinvolgimento dei soggetti promotori, meno rifiuti grazie alla raccolta differenziata praticata anche in queste occasioni”. Per questo sono previsti vantaggi economici per coloro che si impegneranno a realizzare EcoFeste a Parma”. L’iniziativa si svolge in collaborazione con l’Associazione dei Comuni Virtuosi e Iren.
Marco Boschini, coordinatore dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, ha rimarcato come la finalità delle EcoFeste “sia quella di ridurre l’impatto ambientale e la produzione di rifiuti, per questo l’Associazione dei Comuni Virtuosi, di cui Parma fa parte, ha cercato di stimolare l’Amministrazione fornendo il proprio supporto e mettendo a disposizione la propria esperienza ed il materiale utile per sensibilizzare i cittadini in occasione della varie iniziative”.
Claudio Civa, di Iren Ambiente, ha fatto presente che Iren collaborerà mettendo in campo i contenitori adeguati per svolgere una corretta ed efficace raccolta differenziata in occasione delle EcoFeste.
Alessandro Angella, responsabile ufficio ambiente del Comune, ha fornito alcuni chiarimenti in tema di partecipazione delle associazioni all’avviso pubblico per fregiarsi del marchio EcoFeste Parma 2016 ed ha ricordato come, fra le agevolazioni, vi sarà la messa a disposizione di piatti compostabili forniti da Novamont Spa.
Il progetto “EcoFeste” si propone di promuovere e diffondere le buone pratiche di raccolta differenziata e riciclaggio nell’ambito delle manifestazioni gastronomiche, ricreative, sportive, culturali, di animazione sociale e valorizzazione territoriale, che si svolgono a Parma. La diminuzione della produzione di rifiuti indifferenziati e la corretta gestione dei rifiuti stessi nell’ambito di sagre e feste locali è di non poco conto, considerato il forte consumo di imballaggi e di stoviglie “usa e getta” normalmente utilizzati in occasione di questi eventi. Tali “impatti” possono essere fortemente ridotti attraverso l’adozione di opportune misure gestionali e la scelta di materiali riutilizzabili o biodegradabili e compostabili, e le feste stesse possono diventare – per il pubblico – occasione di “imparare la sostenibilità divertendosi”. Il marchio “Ecofesta” costituisce un importante veicolo di promozione delle feste stesse, in quanto ne “certifica” l’adesione ai principi della sostenibilità ambientale.
I soggetti che parteciperanno all’avviso pubblico e che saranno ritenuti idonei potranno utilizzare il marchio: “EcoFeste Parma 2016”, che permetterà di avvalersi delle agevolazioni previste dal Comune e dall’Associazione Comuni Virtuosi di cui Parma è membro, tra cui la distribuzione gratuita di piatti in materiale compostabile. L’avviso pubblico definisce criteri e punteggi per poter partecipare alla selezione ed indica i vantaggi economici che l’Amministrazione mette in campo, compresa gratuità della COSAP e possibilità di affiggere gratuitamente manifesti e locandine.
L’Amministrazione intende, in questo modo, migliorare ulteriormente il conferimento dei rifiuti anche migliorando i singoli comportamenti in occasione di feste ed eventi cittadini, rendendoli in questo modo sempre più virtuosi in tema di rispetto dell’Ambiente. Si tratta, quindi, di promuovere un nuovo modo di organizzare feste sul territorio con modalità compatibili e rispettose dell’Ambiente e con un alto senso di educazione civica. Una buona occasione per migliorare la raccolta differenziata, anche con l’utilizzo di materiale compostabile e riciclabile. Una Ecofesta è una manifestazione, quindi, in cui si promuovono e diffondono le buone pratiche ambientali di riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata. Una manifestazione diviene EcoFesta se rispetta il requisito di ridurre gli impatti generati dai vari servizi di accoglienza e ristoro, attraverso l’individuazione di un responsabile interno per la raccolta dei rifiuti, e l’istituzione di apposita organizzazione finalizzata alla riduzione della produzione di rifiuti, al riuso e al riciclo.
I soggetti promotori di manifestazioni che intendono perseguire tali obiettivi, potranno, pertanto, fare richiesta utilizzando l’apposito modulo allegato al bando in modo da essere individuati dal Comune di Parma come EcoFeste e avvalersi dell’apposito Marchio “EcoFeste Parma 2016”. Le modalità di presentazione dei documenti prevede che le domande siano inoltrate dai soggetti beneficiari, compilando la scheda di adesione allegata al bando, all’indirizzo di posta elettronica certificata: comunediparma@postemailcertificata.it Le domande dovranno essere inviate entro il 20/05/2016. Tutte le domande ricevute verranno vagliate da apposita Commissione nominata dal Dirigente del Settore Ambiente e Mobilità che approverà con apposito atto dirigenziale l’elenco delle feste che avranno ottenuto il marchio “EcoFeste Parma 2016”. L’elenco delle feste che hanno ottenuto il marchio “EcoFeste Parma 2016” verrà pubblicato su apposita sezione del Comune di Parma in Amministrazione Trasparente – Informazioni Ambientali.