Un testimone a Storie Italiane su Rai1 l’avrebbe vista un mese dopo l’ultimo avvistamento
MONTEFIORINO (MO) – Eclatanti novità questa mattina a Storie Italiane su Rai1 con Eleonora Daniele sul caso Daniela Ruggi, la trentunenne di cui si sono perse le tracce il 18 settembre scorso a Montefiorino e per la cui scomparsa è attualmente indagato Domenico Lanza, in carcere per il possesso illegale di armi da fuoco.
Ai microfoni della trasmissione è intervenuto Alberto Caldana, presidente dell’associazione no profit Porta Aperta, che ha raccontato di aver visto la donna un mese dopo l’ultimo avvistamento: “Abbiamo visto Daniela circa 6 settimane fa, è venuta presso il nostro centro dove abbiamo una mensa a disposizione delle persone che sono in difficoltà e ha chiesto di mangiare un giorno all’ora di pranzo. Non abbiamo fatto caso alla situazione, poi quando il caso è diventato noto ci siamo ricordati di questo fatto”.
“È venuta solo una volta, le abbiamo proposto di accedere anche al nostro centro di ascolto, per darle ulteriori aiuti”, ha poi aggiunto, “ma lei dopo non si è presentata. Era in compagnia di un gruppo di ragazzi italiani. Sono persone che normalmente frequentano il nostro centro ma dopo il pasto consumato con Daniela non le abbiamo più viste, non vivono in strada ma hanno una condizione abitativa estremamente precaria. Abbiamo le loro generalità e le daremo agli inquirenti”. E ancora: “Era vestita pesante con maniche lunghe, non c’era il freddo di adesso ma era vestita in modo adeguato. L’operatore che l’ha incontrata ha detto che era in ordine e in buona salute. Noi siamo molto attenti alla presenza di donne nel nostro centro, diventiamo protettivi e scatta l’alert quando vediamo una donna in strada in difficoltà, in quel caso l’avevano vista adeguatamente vestita, pulita, non in difficoltà. Era in una situazione di assoluta normalità”.