Domenica 8 gennaio con Fritz Lang e il docufilm di Albè. Gli appuntamenti alla Biblioteca Crocetta, anche per i bambini
MODENA – Domenica 8 gennaio il programma di iniziative sui 73 anni dell’eccidio delle Fonderie riunite, sviluppato dal Comitato per la storia e la memoria del Novecento del Comune di Modena, si apre alla 10 alla sala Truffaut con Matteo Cavezzali: “Never Surrender, come Brecht e Lang fuggirono al Reich”. Alle 11 la proiezione del film di Fritz Lang “Anche i boia muoiono”, a cura di Gioventù musicale d’Italia sede di Modena, Corale Gazzotti, Acit Modena, Tempo di Musica con la collaborazione di Istituto storico di Modena e Sala Truffaut.
Alla sala Ulivi, alle 17.30, invece si presenta il docufilm di e con Carlo Albé, con la partecipazione musicale dei Modena City Ramblers. Insieme all’autore intervengono il presidente di Legacoop Andrea Benini, al rappresentante della Cgil Aurora Ferrari, l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi. L’iniziativa è promossa da Legacoop, Cgil di Modena, Anpi, Amici delle Fonderie e Istituto storico di Modena.
Il programma di approfondimento su memorie, identità e radici storiche dell’eccidio continua con alcuni appuntamenti alla Biblioteca Crocetta.
Sabato 14 gennaio, alle 16.30, alla sala Pucci, “Memoria resistenti”, spettacolo a cura di Teatro per Amore, con la regia di Alex Spattini; testo e coordinamento di Milena Nicolini, con Fabio Anderlini, Martina Lancellotti, Mara Mazzi, Silvia Nerini, Valentina Poppi, Alex Spattini, Andrea Vaccari, Manuela Vaccari, Marinella Venturelli.
Giovedì 19 gennaio, alle 17, “Lavori (e storie) in corso”: racconti dal mondo del lavoro per bambini tra gli 8 e gli 11 anni. Lettura e narrazione a cura di Cristina Busani (Equilibri): il lavoro e i diritti dei lavoratori non sono solo cose da grandi. Iniziativa nell’ambito del progetto la “Darsena dei libri”, con il sostegno di Fondazione di Modena.
Sabato 21 gennaio, alle 17, “Quartiere operario, lavoro, lotte novecentesche”: narrazioni con letture a cura di Alessandra Gradella, letture di Anna Maria Tondelli in collaborazione con Associazione culturale L’incontro Aps.