Venerdì 8 dicembre Duomo, Torre e Sale Storiche, domenica 10 su Nicolò dell’Abate
MODENA – Ghirlandina e Duomo raccontati in una passeggiata che li “esplora” dall’esterno e Sale Storiche del Palazzo Comunale, con gli arazzi, i dipinti e gli affreschi che custodiscono. Doppia occasione, nel Ponte dell’Immacolata da venerdì 8 a domenica 10 dicembre, per conoscere sempre meglio i tesori d’arte e cultura di Modena legati al sito Unesco di piazza Grande patrimonio dell’umanità con le guide di Ar/s Archeosistemi.
Venerdì 8 dicembre alle 14.30 è in programma una visita cosiddetta “Combo” perché unisce quella agli esterni di Duomo e Ghirlandina con un’altra alle Sale Storiche del Palazzo Comunale. La Torre in questo periodo è chiusa al pubblico per restauri alla sala della biglietteria. Viene così proposta una opportunità diversa, quella di soffermarsi sugli aspetti scultoreo-architettonici degli esterni della Torre e del Duomo e sulle ricche decorazioni pittoriche delle Sale Storiche del Municipio. La Ghirlandina, affascinante torre pendente, è romanica e gotica. Il Duomo è una ”Bibbia di pietra” realizzata da grandi artefici: Lanfranco, Wiligelmo e i Campionesi. Nelle Sale si scopriranno artisti locali dal XVI al XIX secolo. L’appuntamento è al Museo del Duomo, in via Lanfranco, 4 alle 14.15, mentre la visita inizierà alle 14.30. Il costo è 3 euro per Torre e Duomo e 2 per le Sale Storiche. Oppure basta avere il biglietto Unico Unesco a 6 euro che include anche il Museo del Duomo e la visita guidata all’Acetaia Comunale (aperta il venerdì pomeriggio, sabato, domenica e festivi mattina e pomeriggio). Il biglietto non ha scadenza.
Si richiede la prenotazione via mai (torreghirlandina@comune.modena.it).
Domenica 10 dicembre alle 18 è invece in programma una visita guidata alle Sale Storiche del Palazzo Comunale in piazza Grande dedicata a Nicolò dell’Abate, pittore rinascimentale, intitolata: ”La Sala del Fuoco: il ciclo pittorico di Nicolò dell’Abate con episodi d’epoca romana”. Il pittore nato nel 1509, rappresentò per volere dei Conservatori (nel 1546) avvenimenti di storia romana inerenti la battaglia di Modena e la formazione del II Triumvirato tra Antonio, Ottaviano e Lepido (nel 44 a.C.). Il ciclo fu dipinto su indicazioni di Ludovico Castelvetro, storico che recuperò gli scritti di Appiano Alessandrino. Nicolò dell’Abate lavorò anche nei castelli di Scandiano, alla Rocca Meli Lupi di Soragna, a Busseto e in palazzi bolognesi, ma visse l’ultimo periodo della vita (dal 1552) in Francia, dove morì a Fontainbleau (nel 1571).
L’acquisto del biglietto (2 euro o biglietto Unico Unesco a 6) è possibile all’ingresso delle Sale Storiche, al primo piano del Palazzo Comunale in Piazza Grande in cima allo scalone, dove è fissato il punto di incontro alle 17.50 per iniziare la visita alle 18. Prenotazioni online (torreghirlandina@comune.modena.it).
Durante i lavori alla Ghirlandina, il servizio di informazione sulla Torre è garantito nei vicini Musei del Duomo in vicolo Lanfranco, dal martedì al venerdì 9.30-13 e14.30-17.30; sabato, domenica e festivi: 9.30 – 17.30 a orario continuato.
Informazioni online (www.visitmodena.it).