PARMA – Dalla musica cinquecentesca di Carlo Gesualdo da Venosa alle composizioni di compositori di oggi come Nicola Scaldaferri e Marcus B. Siqueira, coprono un arco temporale di cinquecento anni i due concerti proposti dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma il 10 e 12 ottobre nell’Auditorium del Carmine.
Il primo concerto, giovedì 10 ottobre alle 20.30, avrà per protagonista il Parma Violoncello Ensemble, formato da circa venti allievi del Conservatorio di Parma preparati dai docenti Giacomo Grava e Michele Ballarini. In programma musiche antiche e contemporanee di C. Gesualdo, A. Ferrabosco, F. Schubert, S. Rachmaninov, G. Sollima, B. Bacharach, A. Piazzolla, H. Zimmer, J. Strauss II. In scena Daniel Curtaz, Irene Barsanti, Arianna Turrà, Arianna Lo Vetere, Roberto di Sano, Sebastian Mammone, Matilde Santelli, Giacomo Bertolini, Zhou Yining, Antonio Somma, Nikola Vujovic, Pietro Tiberti, Matteo Zanetti, Francesco Casolino, Marco Petrouchev, Giorgio Molinari, Angelo Scalvini.
Sabato 12 ottobre alle 18.00 si terrà il concerto “Allievi di un tempo, compositori d’oggi” che mette a confronto compositori diplomatisi al Conservatorio di Parma, oggi attivi sul panorama musicale internazionale, con gli allievi di composizione dell’Istituto parmigiano. Si ascolteranno musiche di Nicola Scaldaferri, Bela Bartók, Marcus B. Siqueira, Claude Debussy, Daniele Molinari, Lorenzo Roversi interpretate da Edoardo Sacconi, Mario Zen (pianoforte), Alberto Miodini e Stefano Campanini (duo pianistico), Agatha Bocedi (arpa), Daniele Molinari (chitarra), Cosimo Tocci (percussioni). L’iniziativa è a cura di Luigi Abbate, docente di composizione del Conservatorio di Parma.
L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni: www.conservatorio.pr.it.