Il ciclo di incontri “Romanzi nel tempo” vuole affrontare alcuni importanti fatti storici o di cronaca, italiani, della fine del ‘900 e dei primi anni del 2000, attraverso quattro romanzi e i racconti creativi ma documentati dei loro autori.
L’appuntamento è a ingresso libero.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Sono gli anni ’80 e Lamberto ha tredici anni. Vive in un paesino vicino Treviso, il padre è un carabiniere, la madre si occupa della casa e di lui. Ma a parte il nonno, morto da poco, nessuno in famiglia si ferma a parlare davvero con lui, a spiegargli le cose, ad ascoltare la sua voce. E anche a scuola, Lamberto è il secchione, quello che si estranea dal mondo con il suo blocco da disegno, quello perfetto per essere preso in giro dai Lupi Matti, di cui Lamberto invece vorrebbe disperatamente far parte. Così, quando per puro caso scopre che nella cascina abbandonata oltre la collina si nasconde una donna, il ragazzino capisce che questo segreto potrebbe finalmente renderlo popolare. Perché Irene, la giovane nascosta tra quelle mura, non è una persona comune. E’ una brigatista. Lamberto sa chi sono i brigatisti ma tutto quello che conosce arriva dai racconti del padre carabiniere. Quindi Irene può essere molto pericolosa. Dovrebbe denunciarla, ma a mano a mano che si conoscono, Lamberto scopre di sentirsi più forte e più sicuro. Perché Irene gli insegna che bisogna dire sempre quello che si pensa senza paura, bisogna credere in se stessi e ribellarsi contro chi vuole decidere al posto nostro. Mentre Lamberto le trasmette un dubbio che nella donna non era mai affiorato: se l’aver sacrificato ogni cosa per cambiare il mondo sia stata la scelta giusta, se non era possibile modificare il sistema diversamente. Sono diversi Lamberto e Irene come l’ingenuità e la disillusione. Ma sono più simili che mai. Fino al giorno in cui accade qualcosa che nessuno dei due potrà mai più dimenticare, che scardina le certezze di entrambi. Perché non si vive di sole parole, anche se sono loro che fanno crescere e diventare chi vogliamo essere.
Enrico Losso è nato a Vittorio Veneto nel 1974 e abita a Ferrara. Lavora come impiegato amministrativo presso l’Università di Bologna. É appassionato di storia e in particolare di tutti quei periodi in cui l’uomo, ciclicamente, ripete gli stessi errori. Dove si nascondono le rondini è il suo romanzo d’esordio.
Info: 0532797477-414 – info.bassani@comune.fe.it
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Bassani e delle altre biblioteche di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
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