Doppio appuntamento il 2 ottobre per la giornata finale del Festival di teatro contemporaneo

69

“L’altra scena” 2020 dalle ore 16 al Teatro Gioia “La notte delle figure” e alle ore 21 al Teatro Filodrammatici “Shakespearology” di Sotterraneo

PIACENZA – Ombre, marionette da tavolo, pupazzi, fotografie animate, pop-up, oggetti. Il teatro di figura declinato nelle sue diverse forme dagli allievi della seconda edizione di ANIMATERIA – Corso di formazione per operatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura, progetto formativo curato da Teatro Gioco Vita con Teatro delle Briciole, Teatro del Drago e Fondazione Simonini, direttore pedagogico Fabrizio Montecchi, coordinatore Martina Voltarel, tutor Nicoletta Garioni, operazione approvata con deliberazione di Giunta Regionale n. 1381/2019 del 05/08/2019 e cofinanziata con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna (Rif. PA 2019-11928/Rer).

Gli studi finali degli allievi vanno in scena ne “La notte delle figure 2020” venerdì 2 ottobre nella programmazione dell’edizione 2020 – limited edition – del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” curato da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. Appuntamento al Teatro Gioia in due turni: dalle ore 16 e dalle ore 20 (prenotazione obbligatoria, pubblico limitato), durante i quali gli studi saranno presentati in successione.

Vedremo, con la supervisione artistica di Teatro Gioco Vita, Teatro delle Briciole e Teatro del Drago, otto performance: Teatro Sospeso “R.I.P.IT o della Nera Signora”, di e con Alessia Candido ed Esther Grigoli, tecnico luci e audio Marco Intraia (teatro d’ombre e d’attore); CircaCinque “Altro mare” di e con Silvia Cristofori, Margherita Fontana, Eva Miškovičová, Costantino Orlando, Riccardo Paltenghi (marionette da tavolo e ombre); Emanuela Belmonte – La Compagnia della Settimana Dopo “Area 52” di e con Emanuela Belmonte (clown teatrale musicale con pupazzi e theremin); Valentina Lisi “Relazioni necessarie” di e con Valentina Lisi, che cura anche scene e costumi, musiche Kevin Piccioli (teatro con silhouette di fotografie animate e pop-up); Benedetta Berti “Un po’ maschio, un po’ femmina, un po’ me” di e con Benedetta Berti (teatro di figura con pupazzo da tavolo); Giacomo Occhi “Scoppiati” di e con Giacomo Occhi (teatro d’oggetti); Consorzio Balsamico “Questi pochi centimetri di terra” di e con Roberta Bonora, Giada Borgatti, Virginia Franchi, Alessandra Stefanini (teatro di figura e materia); Giorgia Forno “Il distacco” di e con Giorgia Forno (teatro d’oggetti). Gli studenti del Corso Animateria sono stati assistiti in fase di creazione dei project work da Beatrice Baruffini, Marco Ferro, Nadia Milani, Valeria Sacco.

“R.I.P.IT” racconta le vicende di una ragazzina che per evitare la visita della Morte alla madre malata, la distrae e arriva infine a intrappolarla. La storia si basa su una leggenda popolare britannica e affronta il delicato tema dell’elaborazione del lutto, l’accettazione di un cambiamento irreversibile attraverso varie tappe: negazione, rabbia, contrattazione, depressione, accettazione.

L’“Altro Mare” è la stanza dove alberga la paura della morte ed è il luogo dove ogni essere umano prima o poi deve immergersi. Nei suoi abissi giungeranno un bambino e suo nonno nel giorno del compleanno del vecchio per cercare la candelina della torta inghiottita dall’Altro Mare.

“Area 52” ci racconta di un oggetto non identificato, probabilmente di origine aliena, che è caduto nottetempo dal cielo. Una scienziata americana arriva sul luogo per esaminarlo con sofisticatissime apparecchiature della NASA e decifrare un possibile messaggio di popolazioni extraterrestri.

“Relazioni necessarie” si addentra nelle dinamiche familiari, nostro malgrado necessarie nel bene e nel male, e di quello che succede quando esse ci distruggono lentamente, rivelandosi delle dipendenze da cui è quasi impossibile scappare perché ciò che ci dovrebbe nutrire e amare in realtà dissolve il nostro io.

Piccoli fagotti custodiscono futuri bambini e bambine da spedire alle famiglie in trepidante attesa: “Un po’ maschio, un po’ femmina, un po’ me” affronta i temi dell’identità di genere e delle convenzioni sociali.

“Scoppiati” è una storia ironica e poetica, concreta e surreale, senza parole, sulla vita speciale di un palloncino ordinario. Un palloncino la cui vita scorre sempre uguale, giorno dopo giorno, finché a un certo punto si gonfia d’amore: un grande cambiamento che lo porterà a vivere pienamente quello che la vita ha in serbo per lui.

“Questi pochi centimetri di terra” si ispira a “Il giardino segreto” di F. Burnett. In scena due attrici, una creatura e un cumulo di terra per raccontare di crescita, scoperta di un nuovo tempo, di cura degli altri per imparare ad avere cura di sé.

Ne “Il distacco” la mascherina chirurgica che diventa protagonista, oggetto scenico e materiale scenografico usata nelle sue forme e nei suoi significati per raccontare una storia: una storia di distanza sociale, mentale, fisica, medica, curativa, generosa, egoista.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2020_limited edition
responsabile artistico Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con la collaborazione di ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MIBACT e REGIONE EMILIA ROMAGNA

Venerdì 2 ottobre 2020 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Gioia – dalle ore 16 e dalle ore 20
LA NOTTE DELLE FIGURE 2020
presentazioni finali degli allievi di ANIMATERIA Corso di formazione per operatore esperto
nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura – II edizione
TEATRO GIOCO VITA / TEATRO DELLE BRICIOLE / TEATRO DEL DRAGO
ANIMATERIA – Corso di formazione per operatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura è un’operazione approvata con deliberazione di Giunta Regionale n. 1381/2019 del 05/08/2019 e cofinanziata con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna (Rif. PA 2019-11928/Rer)
Direttore pedagogico Fabrizio Montecchi
Coordinatore Martina Voltarel
Tutor Nicoletta Garioni
Si ringrazia per la generosa assistenza fornita in fase di creazione dei project work Beatrice Baruffini, Marco Ferro, Nadia Milani, Valeria Sacco.

ore 16 e ore 23.30
Teatro Sospeso
R.I.P.IT o della Nera Signora
di e con Alessia Candido, Esther Grigoli
tecnico luci e audio Marco Intraia
teatro d’ombre e d’attore
(per tutti, da 10 anni)
durata: 20’

ore 16.30 e ore 22.30
CircaCinque
ALTRO MARE
di e con Silvia Cristofori, Margherita Fontana, Eva Miškovičová, Costantino Orlando, Riccardo Paltenghi
marionette da tavolo e ombre
(per tutti, da 10 anni)
durata: 20’

ore 17 e ore 21.30
Emanuela Belmonte – La Compagnia della Settimana Dopo
AREA 52
di e con Emanuela Belmonte
clown teatrale musicale con pupazzi e theremin
(per tutti, da 6 anni)
durata: 20’

ore 17.30 e ore 22
Valentina Lisi
RELAZIONI NECESSARIE
di e con Valentina Lisi
scene e costumi Valentina Lisi
musiche Kevin Piccioli
teatro con silhouette di fotografie animate e pop-up
(per tutti, da 14 anni)
durata: 15’

ore 18 e ore 23
Benedetta Berti
UN PO’ MASCHIO, UN PO’ FEMMINA, UN PO’ ME
di e con Benedetta Berti
teatro di figura con pupazzo da tavolo
(per tutti, da 14 anni)
durata: 15’

ore 18.30 e ore 20
Giacomo Occhi
SCOPPIATI
di e con Giacomo Occhi
teatro d’oggetti
(per tutti, da 6 anni)
durata: 20’

ore 19 e ore 20.30
Consorzio Balsamico
QUESTI POCHI CENTIMETRI DI TERRA
di e con Roberta Bonora, Giada Borgatti, Virginia Franchi, Alessandra Stefanini
teatro di figura e materia
(per tutti, da 14 anni)
durata: 20’

ore 19.30 e ore 21
Giorgia Forno
IL DISTACCO
di e con Giorgia Forno
teatro d’oggetti
(per tutti, da 14 anni)
durata: 20’

INFO
Biglietto di cortesia a 1 euro con prenotazione obbligatoria.
La biglietteria di Teatro Gioco Vita è aperta per le prenotazioni in via San Siro 9 a Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-12 (tel. 0523.315578, whatsapp 334.6700321, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it). Il giorno dello spettacolo è attiva una postazione al Teatro Gioia a partire da un’ora prima dell’inizio di ogni rappresentazione.
La performance si svolgerà nel rispetto di tutte le prescrizioni vigenti in termini di distanziamento e misure di sicurezza.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it