FAENZA (RA) – Doppio appuntamento alla Fiera di Faenza con la 82esima edizione della Mostra Agricoltura Faenza (Maf) e la 43esima edizione di MoMeVi (Mostra meccanizzazione vitivinicoltura). Due eventi in uno in programma dal 22 al 24 marzo, su un’area di 28mila metri quadrati in tre padiglioni, a cui si aggiunge una grande area esterna.
La doppia rassegna professionale vede la presenza di un centinaio di operatori specializzati da tutta la Penisola, e ospita i principali costruttori e distributori di macchine agricole e attrezzature, insieme ai settori di vivaismo, frutticoltura, olivicoltura, orticoltura, sementi e tanto altro ancora, senza tralasciare nessun aspetto della produzione agricola. E ancora, focus sulla meccanizzazione della vitivinicoltura in un percorso che trova nel Polo di Tebano, che collabora con Momevi, il suo centro di ricerca di eccellenza.
I convegni e incontri.
Ad arricchire la manifestazione un ricco programma di convegni da sempre punto di forza dell’evento. Sono ben 15 i convegni e gli incontri nel corso della tre giorni sui principali temi al centro del dibattito agricolo, con particolare attenzione all’innovazione meccanica.
A partire dal convegno di apertura della fiera, venerdì 22 marzo alle ore 10 sul tema dei moderni sistemi digitali applicati al sistema agricolo. “Coltivare Innovazione – Sfide e opportunità dell’Agricoltura 4.0”, questo il titolo della mattinata, mette al centro le tecnologie che stanno innovando l’agricoltura italiana e le opportunità che il digitale mette a disposizione degli studenti nel percorso della loro formazione professionale.
Nel pomeriggio alle 14, “Vigneto: le alternative al diserbo chimico per la gestione del sottofila”, un seminario guidato da Riccardo Castaldi, agronomo di Terre Cevico. Vite e Meccanizzazione sono una combinazione inseparabile, come dimostra la grande varietà di macchine dedicate alla viticoltura. La meccanizzazione specializzata consente di ottimizzare i tempi di lavoro, di ridurre la fatica e di agire con precisione e puntualità, grazie a soluzioni tecniche innovative e di alto livello. Al termine dell’incontro Castaldi presenterà anche il suo libro “Vite. Meccanizzazione del vigneto”. Sempre venerdì alle 15.30, CRPV (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) e Polo di Tebano presentano “Innovazione varietale in viticoltura”, ovvero lo stato dell’arte e le prospettive future sulle varietà di vite resistenti in Emilia Romagna. Un tema di grande attualità che ospita anche la tavola rotonda “Un progetto per la viticoltura emiliano-romagnola”, insieme a quattro importanti realtà della nostra regione: Roberto Baccarani (Presidente Cantina Sociale San Martino in Rio), Claudio Biondi (Vice Presidente Cantine Riunite & Civ), Carlo Dalmonte (Presidente Caviro), Marco Nannetti (Presidente Terre Cevico). Al termine una degustazione tecnica di vini ottenuti a Tebano da varietà di vite resistenti.
La prima giornata si chiude alle 19.30 con “La sicurezza delle macchine nelle aziende agricole: produzione, vendita e riparazione, uso, vigilanza USL” promosso da Unacma Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole.
Sabato 23 alle 10 il Polo di Tebano, in collaborazione con il MIVA organizza l’incontro “Tre vitigni fra tradizione e innovazione”, con focus speciale su Centesimino, Famoso e Merlese con la testimonianza di alcuni produttori e una degustazione organizzata dalla Strada della Romagna.
Nel pomeriggio alle 15 “Agricoltura di precisione e lotta alla cimice asiatica” a cura di Romagna Impianti, la giornata poi si chiude alle 16 con gli Amici del Senio, insieme allo scrittore e divulgatore scientifico Adolfo Rosati che accompagna i partecipanti sulle “Buone erbe selvatiche e il nostro orto frutteto”.
Un solo appuntamento domenica 24 alle 11 con “Innovazione Culturale e Colture Innovative” a cura di Romagna Impianti. Al centro le nuove colture adatte anche all’agricoltura intensiva ma ecocompatibile che possono essere una interessante fonte di reddito per il settore.
E ancora, altri due eventi nel ricco programma convegni. Il primo ci sarà il 22 e il 23 marzo alle 10.30 con Image Line per approfondire la conoscenza e la compilazione in cinque mosse del QdC® – Quaderno di Campagna (www.quadernodicampagna.com), il software che racconta la storia di tutto quello che è successo nell’azienda agricola, dalla semina alla raccolta. Infatti, registrando correttamente le operazioni colturali e i dati delle singole unità produttive, dall’inizio del ciclo di coltivazione fino alla raccolta, permette di sviluppare una vera e propria carta d’identità del prodotto che arriva sulle tavole dei consumatori. I due appuntamenti con Image Line permetteranno di scoprire come ottimizzare l’utilizzo del software, compilare il registro dei trattamenti ed essere sempre in linea con le normative vigenti, valorizzando le eccellenze agroalimentari Made in Italy.
Il secondo “Agricoltura Intelligente: droni e sensori per un’agricoltura sostenibile” in programma in quattro sessioni: venerdì 22 alle ore 9.30 e 15, e sabato 23 alle ore 9.30 e 16.30. Al centro degli incontri l’agricoltura di precisione, ovvero applicare le giuste quantità di acqua, fertilizzanti e fitofarmaci al posto giusto ed al momento giusto per la coltura, al fine di aumentare la produttività diminuendo l’impatto ambientale. Due sono i protagonisti di questa rivoluzione agricola: droni e sensori. E appunto di questi si parlerà in questi workshop organizzati da DroneBee.
Non meno importante, Ararer (Associazione Regionale Allevatori Emilia Romagna), organizza la quinta mostra zootecnica di bovini, suini, cavalli, asini, ovini, pollame e conigli. Saranno presenti 17 espositori con oltre 100 capi, tutti iscritti ai Libri Genealogici o ai Registri Anagrafici, e che quindi rappresentano il meglio le caratteristiche delle razze esposte. Diverse le dimostrazioni come il maneggio di amico cavallo, la tosatura delle pecore, la mungitura e la sfilata di animali.
Mostra Agricoltura e MoMeVi sono organizzati da Fiera di Faenza e Polo di Tebano, con il patrocinio del Comune di Faenza, della Provincia di Ravenna, della Regione Emilia Romagna, del Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Anche in questa edizione la BCC ravennate, forlivese ed imolese è Main Sponsor della manifestazione che non è solo un appuntamento professionale con l’agricoltura ma è anche un momento di incontro per tutta la collettività.
Info: 82° Mostra dell’Agricoltura e 43° MoMeVi 22-24 Marzo 2019 (ven. 9-19 sab. ore 9-22; dom. ore 9-19) Fiera di Faenza, Via Risorgimento 3, 48018 Faenza (RA) – ingresso € 6,00 – ridotto € 3,00 www.mostragricolturafaenza.com segreteria@fierafaenza.it Tel. 0546.621554
FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…
RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…
Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…
Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…
BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…
Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter