Il 5 luglio il jazz “oltre confini” di Luisa Cottifogli in apertura
BERTINORO (FC) – Nella serata del 5 Luglio, sarà Luisa Cottifogli, ad aprire la prima delle 3 serate di “Donne in Blues”, nella suggestiva location delle Terme di Fratta.
La rassegna che anticipa il Bertinoro Blu’ Jazz Festival, è stata prodotta e voluta fortemente dal comune di Bertinoro, per il 13 esimo anno consecutivo, e porta la firma di Entroterre Festival. “Una manifestazione longeva che dura da molti anni- ci spiega Luigi Pretolani, direttore di Entroterre Festival -nata per mettere in primo piano la prospettiva musicale delle donne”. In cartellone anche Silvia Donati Quartet il 13 Luglio, e l’emergente Sara Ghtami feat. Alessandro Scala, il 27 Luglio.
A Donne in Blues, la Cottifogli porterà il suo carisma e le sue canzoni. Sperimentatrice dello strumento “voce”, che usa con una spiazzante naturalezza, permettendosi disgressioni vocali, modulazioni timbriche incredibili, come solo uno strumentista a fiato potrebbe fare, l’artista trentina ha tre album all’attivo. L’ultimo, “Come un albero d’inverno”, rilasciato da Visage Music – “è un disco che celebra la vita in tutte le sue sfumature, attraverso la metafora delle stagioni: alle primavere gioiose si alternano gli inverni, i momenti più grigi, che però, ci fanno apprezzare ancora di più la vita”– ci racconta Luisa. Lei, un’artista “oltre i confini”, che si spinge oltre al “genere”. Parola che, dopo averla ascoltata dal vivo, e nei suoi dischi, ci pare essere, semplicemente, un triste e riduttivo aggettivo, nel tentativo di voler spiegare qualcosa, che non va spiegato, ma semplicemente assaporato. Insomma, un’artista incredibile, sia per le sue doti tecniche vocali che musicali, ma anche per il suo impegno sociale. La cantante trentina, da qualche anno, infatti, nelle vesti di guardia ambientale, utilizza la sua musica per diffondere il suo amore per la natura e sensibilizzare la gente alla salvaguardia dell’ambiente.
In occasione del Festival, l’eclettica musicista della voce, presenterà lo spettacolo “Alchimie” con il chitarrista co-produttore Gabriele Bombardini, con lei co autore di molte sue canzoni. “Proporremo un viaggio presentando i vari brani tratti dai progetti nei quali abbiamo lavorato assieme – ci ha raccontato l’artista. Da “Metissage”, il progetto per il quale Gabriele mi ha chiamato a cantare in arabo e italiano, accanto ad artisti africani, a Teresa De Sio, Rita Marcotulli e John De Leo, ad Aiò Nenè, “Rumì”, “Anita”, per poi arrivare all’ultimo progetto discografico “Come un albero d’inverno”.”
Inizio concerto ore 22.00