In Italia, secondo il Rapporto OASI 2024, i tassi di copertura del bisogno da parte dei servizi della rete socio-sanitaria per anziani ultrasessantacinquenni sono dell0 0.5% per quelli semi-residenziali diurni, del 24.4% per quelli domiciliari e del’8% tramite RSA, con una spesa totale annua delle famiglie italiane di 13,7 miliardi di euro: inoltre il nostro Paese è agli ultimi posti in Europa per le cure in lungoassistenza, ma ai primi posti per decessi a casa, soprattutto nelle Regioni del Sud (ISTAT 2018)
È stata inoltre documentata un’insufficiente adesione al digitale in Italia, in termini di percentuale di medici di base che utilizzano cartelle cliniche elettroniche, di adulti che cercano informazioni sanitarie online e di adulti che hanno ricevuto servizi da un medico tramite telemedicina dall’inizio della pandemia (OECD Health at a Glance 2021)
Già nel 2022, l’Accademia di Medicina di Torino aveva formulato dieci “Proposte operative per la cura del malato cronico non autosufficiente” che si intende ora rilanciare, anche a seguito delle indicazioni delle organizzazioni internazionali, sottolineando in particolare la necessità di:
“Domiciliarità e salute: nuove prospettive” vuole essere la prima di una serie di iniziative con altri professionisti sanitari e sociali, con Associazioni dei cittadini, delle persone assistite, dei caregiver, con Aziende di tecnologie digitali, di tecnologie sanitarie e di supporto domiciliare, con urbanisti e costruttori di nuove residenze e di cohousing.
Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’aula magna dell’Accademia di Medicina di Torino in via Po 18 sia in diretta web al link riportato sul sito www.accademiadimedicina.unito.it.
La registrazione dell’incontro verrà pubblicata sul sito dopo qualche giorno.
L'Opinionista © since 2008 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - X