FERRARA – C’è frenesia a Ferrara, per il ritorno del Giro Podistico delle Mura. La classica del calendario romagnolo che con le sue 48 edizioni all’attivo è una delle più vecchie del panorama podistico nazionale. Due anni di assenza dal calendario, a causa del Covid, sono pesati soprattutto psicologicamente, una mancanza condivisa da chi organizza, abituato a trascorrere i giorni delle feste primaverili nel fermento dell’allestimento una gara che è una festa, ma anche, anzi soprattutto da parte di chi corre.
Quella di domenica sarà una giornata intensissima, perché oltre alla classica podistica ci saranno la Nordic Walking di 12 km, la passeggiata non competitiva di 7 km, le prove per i bambini su varie distanze e, novità di quest’anno, il ritorno del retrorunning con la “Gambero al Galoppo” sulla distanza del miglio. Chiaramente il clou sarà la sfida sui 12,5 del classico percorso del Giro delle Mura, un tracciato completamente cittadino sul quale si sono avvicendati molti grandi campioni dell’atletica italiana, fino a Riccardo Tamassia e all’ucraina da anni trapiantata in Italia Nadiya Chubak, vincitori dell’ultima edizione disputata nel 2019. L’appuntamento è all’Ippodromo Comunale, da dove verrà dato il via alle ore 9.45.
Gli organizzatori hanno importo un tetto massimo di partecipazione di 700 iscritti e negli ultimi giorni il numero delle presenze è andato progressivamente aumentando, tanto che non è azzardato pensare che il limite venga raggiunto. Il costo di partecipazione è estremamente popolare, 12 euro se si provvederà entro venerdì, altrimenti chi vorrà farlo sul posto dovrà versare 16 euro. A tutti gli arrivati andrà oltre al pacco gara anche una bellissima medaglia, destinata a rimanere un ricordo indelebile di una bella giornata.
Per informazioni: Polisportiva Doro, https://www.facebook.com/girodellemuraferrara