A partire dalle 7.45 si svolgeranno le operazioni di dispolettamento degli ordigni da parte degli artificieri dell’Esercito
BOLOGNA – A seguito del ritrovamento di due ordigni bellici risalenti al 2° conflitto mondiale, ciascuno del peso di 250 libbre, nella zona compresa tra via del Pozzo e l’alveo naturale del fiume Savena, si rendono necessarie le operazioni di bonifica.
Domenica 8 maggio a partire dalle 7.45 si svolgeranno le operazioni di dispolettamento degli ordigni da parte degli artificieri dell’Esercito.
A tutela della pubblica incolumità è prevista l’evacuazione della popolazione presente nella zona di pericolo e il divieto di transito veicolare e pedonale di tutte le strade poste nelle vicinanze del luogo di ritrovamento. All’interno dell’ordinanza sono indicate le vie e i numeri civici dell’area interessata.
Personale della Polizia Municipale in divisa sta già provvedendo a consegnare a tutte le persone residenti e dimoranti negli immobili siti nei numeri civici delle vie interessate dalla danger zone, l’ordinanza del Sindaco (in allegato) e a raccogliere le segnalazioni di particolari necessità di assistenza.
Durante le operazioni sarà a disposizione presso il centro sociale Villa Mazzacorati, di via Toscana 17, un centro di accoglienza per ospitare i cittadini che hanno necessità. È inoltre prevista l’attivazione di un presidio sanitario per persone che necessitano di particolare assistenza.
Per informazioni ci si può rivolgere alla Centrale Radio Operativa della Polizia Municipale al numero telefonico 051 266626.
Dati di caratterizzazione ambientale danger zone:
totale residenti: 2672
under 6 anni: 109
over 75 anni: 428
numero famiglie: 1382