CESENA – Villa Silvia Carducci, aristocratica dimora che svetta sulle colline di Lizzano, nella giornata di domenica 26 maggio partecipa alla XIV Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. Per l’occasione i visitatori potranno immergersi in un’esperienza unica per scoprire gli angoli meno noti, e certamente più suggestivi, della casa tanto cara a Giosuè Carducci, nido d’arte e d’amore della contessa Silvia Pasolini Zanelli. Per l’intera giornata sarà possibile esplorare gratuitamente anche il Museo Carducciano ascoltando le voci del poeta e dei personaggi che abitarono queste stanze.
Il poeta Giosuè Carducci – primo italiano a vincere il premio Nobel per la Letteratura – trascorse a Lizzano undici soggiorni, dal 1897 al 1906. In quei giorni poté godere della quiete del parco, della mitezza del clima, della musica e delle parole della Contessa Pasolini Zanelli, donna di spirito e di vasta cultura, legandosi al luogo a tal punto, da esprimere il desiderio di concludere la sua vita nella tranquilla pace della Villa. Proprio qui, infatti, fu ispirato a comporre la famosa Ode alla Chiesa di Polenta.
A testimonianza del sodalizio rimane una lapide, posta dai Conti Pasolini Zanelli nel 1907 – dopo la morte del Poeta – a perpetua memoria della loro ammirazione e amicizia, oltre alla stanza che gli era riservata e nella quale amava soggiornare durante le sue vacanze estive. La Camera, ancora intatta e visibile, conserva gli arredi originali del poeta, fra i quali il letto in ferro battuto, la scrivania, il cassettone, il sofà inglese – destinato al suo fedele servitore – e la sedia a rotelle, che era costretto ad usare negli ultimi anni della sua vita. Perfettamente conservato anche l’armadio, contenente la finanziera utilizzata presso l’Università di Bologna dove ricopriva il ruolo di docente, oltre a gran parte degli effetti personali e numerose fotografie che lo ritraggono nei suoi soggiorni alla Villa.
La Camera del Carducci si inserisce all’interno del percorso del Museo Carducciano, sito all’interno di Villa Silvia Carducci. Si tratta di una passeggiata tra i sentieri del parco della Villa e le sue sale, arricchite da spiegazioni da parte della guida alternate a commenti audio musicati e parlati. Si visiteranno la Camera del Carducci e il Salotto della Contessa, alla scoperta della storia del territorio e del legame intercorso fra la Contessa Silvia e il poeta Carducci.
Le visite si svolgeranno durante l’apertura del museo, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, con l’ultima in programma alle ore 19.00. Per ulteriori informazioni contattare lo 0547 323425 oppure scrivere a promo@museomusicalia.it.