Terzo appuntamento con la rassegna “L’ORER incontra i Giovani Talenti” mercoledì 13 all’Auditorium Paganini
PARMA – L’ormai tradizionale appuntamento estivo con la rassegna “L’ORER incontra i Giovani Talenti” prosegue mercoledì 13 giugno (ore 21) all’Auditorium Paganini con il terzo e ultimo appuntamento di questa decima edizione che rinnova ancora una volta l’incontro tra l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e i giovani talenti del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”, selezionati tra gli allievi più dotati per sostenere le parti solistiche di alcune pagine concertistiche del repertorio classico.
Dopo il successo dei primi due concerti al Chiostro del Conservatorio, il concerto di mercoledì sera si terrà all’Auditorium Paganini (anch’esso a ingresso libero e gratuito) in una dimensione più corale. Il programma è infatti costituito dallo Stabat Mater, per quattro voci soliste, coro e orchestra, di Gioacchino Rossini. Insieme all’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna diretta da Andrea Chinaglia si esibiranno i solisti Chiara Guerra (soprano), Erica Cortese (mezzosoprano), Park Hun Seo (tenore) e Lee Hasuk (basso) e il Coro del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma (maestro del coro, Rosalia dell’Acqua).
Lo Stabat Mater, articolato in dieci movimenti, debuttò a Parigi nel 1842, a dieci anni di distanza dall’esecuzione a Madrid di una versione che era rossiniana solo in parte e che era stata un dono del compositore al prelato spagnolo Varela, suo fervente ammiratore, con la sola condizione della non pubblicazione. Alla morte di Varela, Rossini, pressato dagli editori francesi, riscrisse le parti non sue, definendo così la versione che il pubblico ascolterà mercoledì e che resta un’opera ricca di inventiva musicale e struttura armonica.
“L’ORER incontra i Giovani Talenti”, iniziativa articolata in tre concerti gratuiti offerti al pubblico quale ideale inizio della stagione musicale estiva della città, vuole avvicinare al professionismo gli allievi più preparati del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”. Nell’occasione, tra le file dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna suoneranno anche alcuni alunni del Boito, che potranno così fare un’esperienza formativa a tutti gli effetti.
L’ingresso è libero.