Domani proiezione di “I quattrocento colpi” alla Tenda di Modena

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Giovedì 1 dicembre, alle 21, il film di Truffaut per la rassegna “Identità e alterità”

i_quattrocento_colpi_poster_restauroMODENA – È il capolavoro di François Truffaut “I quattrocento colpi” la nuova proposta della rassegna cinematografica “Identità e alterità” in programma giovedì 1 dicembre alle 21 alla Tenda di viale Monte Kosica. La serata, a ingresso gratuito, sarà introdotta da Chiara Strozzi.

La rassegna “Identità e alterità”, curata dalla stessa Chiara Strozzi e da Leonardo Gandini dell’Università di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con l’associazione Intendiamoci e la Tenda, giunta alla seconda edizione, propone quest’anno, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, pellicole degli anni ’60 restaurate declinate in due micro-temi: cinema e impegno, e conflitto generazionale.

“I quattrocento colpi”, traduzione letterale e poco significativa in italiano del titolo francese, un modo di dire che significa “combinarne di tutti i colori” e che rende con immediatezza il contenuto del film, racconta la storia di Antoine Doinel, un ragazzino molto solo, quasi ignorato dalla giovane madre, che arriva a maltrattarlo, e dal padrino. Antoine non studia, marina la scuola, compie piccoli furti con il suo amico per trovare i soldi per andare a vedere il mare. Probabilmente cercando di attirare l’attenzione della famiglia, ne combina appunto di tutti i colori fino a ritrovarsi in riformatorio. Ambientato a Parigi alla fine degli anni Cinquanta, “I quattrocento colpi”, girato nel 1959 è l’opera prima di Truffaut e anche il primo film con protagonista Antoine Doinel, una sorta di alter ego del regista, interpretato da Jean Pierre Leaud, che viene seguito nella sua crescita attraverso diversi film successivi.