Domani a Parma “Scienza e Politica, un rapporto da costruire ogni giorno”

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La Senatrice Elena Cattaneo venerdì 16 giugno incontra i ricercatori dell’Ateneo alle ore 17 nell’Aula 3 del Plesso delle Aule Nuove del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma

uniparmaPARMA – Venerdì 16 giugno, alle ore 17, la Senatrice a vita prof.ssa Elena Cattaneo sarà ospite dei ricercatori dell’Università di Parma nell’Aula 3 del Plesso delle Aule Nuove del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo, nell’incontro pubblico “Scienza e Politica, un rapporto da costruire ogni giorno. Senza rassegnazione, con la propria partecipazione” incentrato sul rapporto tra politica e ricerca.

La prof.ssa Cattaneo, farmacologa e biologa di fama internazionale, che ha dato importanti contributi nel campo dello studio della malattia di Huntington ed è attualmente direttrice di UniStem, il Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali dell’Università di Milano, è stata nominata Senatore a vita nel 2013 dal Presidente della Repubblica Napolitano; da allora ha svolto all’interno del Parlamento un ruolo molto importante per promuovere la cultura scientifica e per sollecitare la politica ma anche la comunità degli studiosi a meglio interagire e a partecipare nella costruzione delle decisioni legislative basate sui fatti e a beneficio dei cittadini.

Nel suo recente libro Ogni giorno. Tra scienza e politica (Mondadori 2016) la Senatrice ha raccontato la sua esperienza di scienziata ‘prestata’ alla politica mentre continua la sua attività di ricerca in laboratorio in aspettativa “a vita”.

Su questo e su altri aspetti del rapporto fra politica e scienza si incentrerà l’incontro, organizzato dal prof. Roberto Corradini del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità ambientale e dal prof. Saverio Bettuzzi del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma.

Il programma prevede una prima fase in forma di intervista condotta dal prof. Bettuzzi, che proporrà alcuni spunti di discussione emersi nella comunità scientifica parmense. Al termine è prevista una sessione di interventi da parte del pubblico.

L’evento è aperto a tutti i ricercatori dell’Ateneo e ai cittadini interessati.