Martedì 17 dicembre 2019 alle 18.00, nell’Auditorium del Carmine, una guida all’ascolto a cura di Gabriele Mendolicchio. Ingresso libero
PARMA – Non tutti sanno che Wolfgang Amadeus Mozart conobbe a Parma la sua Regina della Notte. Fu durante il primo viaggio in Italia: Mozart aveva 13 anni e viaggiava con il padre Leopold. Di passaggio nella città di Parma, ebbe modo di ascoltare Lucrezia Agujari detta la Bastardella (1747-1783), famosa virtuosa dalle eccezionali doti canore, e ne rimase folgorato. L’aneddoto è il punto di partenza della guida all’ascolto «Mozart incontra a Parma la Regina della Notte», a cura di Gabriele Mendolicchio, che si terrà martedì 17 dicembre 2019 alle 18.00 nell’Auditorium del Carmine. L’appuntamento conclude la rassegna «Il Suono svelato», ciclo di guide all’ascolto a cura di docenti e studenti del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.
La guida all’ascolto parlerà della vita del celebre soprano, donna cosmopolita che cantò nei maggiori teatri europei, nata a Ferrara ma che scelse di stabilirsi a Parma. Attraverso la sua carriera, verranno messi in luce alcuni aspetti del melodramma settecentesco, forma di spettacolo osannata dal pubblico e dominata dal divismo dei cantanti. La guida all’ascolto sarà illustrata da esempi musicali affidati ad alcuni allievi del Conservatorio: Elisa Fagà, Rui Hoshina, Selin Dagyaran (soprani); Emanuele Trivioli, Sofia Ceci (violini); Marco Romeo (viola); Giovanni Dettorre (violoncello); Pierpaolo Casoni (contrabbasso); Beatrice Trivioli (ottavino); Valentina Bernardi, Matilde Dotti (flauti); Stefano Bergamaschi, Andrea Russo (corni)
La rassegna «Il Suono svelato» è inserita nell’Attività di formazione permanente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. L’incontro è a ingresso libero e gratuito. Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.