Iniziativa per la Giornata internazionale della visibilità transgender. Partecipa la vicesindaca Clancy
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Bologna in collaborazione con MIT – Movimento Identità Trans e Cineteca per onorare la figura di Lucy Salani e ricordarla in occasione della Giornata internazionale della visibilità transgender.
Ingresso libero senza prenotazione fino a esaurimento posti.
“Lucy è stata uomo e donna, figlio e madre, prigioniero nel campo di concentramento di Dachau, amica, amante, prostituta. La sua vita è stata un saliscendi di eventi, ora tragici, ora più sereni.
L’abbiamo scovata nella sua casa popolare nella periferia bolognese, l’abbiamo conosciuta e
abbiamo ascoltato per ore la storia della sua vita, decidendo così di realizzare un film su di lei, sulla sua umanità, sul suo coraggio e sul suo indistruttibile attaccamento alla vita. C’è un soffio di vita soltanto è la storia di un’identità che resiste e sopravvive, malgrado tutto, in un XXI secolo in cui il senso della Memoria sembra affievolirsi di fronte al lento incedere dei fantasmi del passato”.
(Matteo Botrugno, Daniele Coluccini)