Dalle 15 alle 19, mostre delle scuole, iniziative di informazione e formazione, e biciclettata alla scoperta dei punti più suggestivi dei canali della città sotterranea
MODENA – C’è anche un giro in bicicletta alla scoperta del Naviglio e dell’intricata rete di canali che corre sotto le strade modenesi nel programma della Festa dell’acqua 2017 che si svolge, come di consueto, al Parco Ferrari domenica 21 maggio.
Giunta alla 14ª edizione, la Festa, che quest’anno è intitolata “Ho sete di sapere” ed è dedicata alla biodiversità, prende il via alle 15 per proseguire fino alle 19 tra mostre dei ragazzi degli istituti comprensivi e delle associazioni, iniziative di informazione, animazioni per i più piccoli.
Il programma della manifestazione, organizzata dall’assessorato all’Ambiente e dal Multicentro ambiente e salute (Musa) del Comune di Modena e dal Gruppo Hera, propone in particolare l’appuntamento, su prenotazione, con la biciclettata “Pedalando alla scoperta della storia dell’acqua a Modena”, in partenza in tre turni alle 15, alle 15.30 e alle 16 dal parco Ferrari e organizzata in collaborazione con il Fai Giovani di Modena.
Il giro, della durata di circa un’ora e mezza, ha l’obiettivo di esplorare, anche attraverso l’utilizzo di telecamere, alcuni dei punti più suggestivi della città sotterranea: dal Naviglio che anticamente collegava Modena al Panaro e poi al Po alle antiche e nuove fonti urbane.
Ci sarà anche la possibilità di visitare due luoghi nascosti, testimonianza dell’intricata rete di canali che corre sotto le strade modenesi: lo storico impianto di dilavamento di via Saragozza e la Sala dei due canali nel complesso San Paolo. Per partecipare è necessario iscriversi all’indirizzo: www.faiprenotazioni.it
Alle 17 è in programma la premiazione del concorso Bando Musa scuola al quale hanno partecipato tutti gli istituti Comprensivi cittadini realizzando elaborati sui temi dell’economia circolare e dei cambiamenti climatici. Tutti i lavori realizzati saranno in mostra per tutto il pomeriggio.
Numerose anche le mostre didattiche su tanti temi collegati all’acqua, come la biodiversità degli ambienti acquatici e la biodiversità degli antichi frutti; le esposizioni informativa sugli interventi sulle tracimazioni arginali, la razionalizzazione del consumo di acqua, i progetti di cooperazione.
Nei punti informativi si potranno approfondire le buone pratiche per l’uso consapevole dell’acqua e avere informazioni sulle quattro sorgenti urbane in funzione a Modena, sulle attività della Bonifica Burana, e sull’acqua che beviamo oltre a entrare in contatto con tante associazioni di volontariato ambientale.
Per la sezione “L’acqua di casa tua” gli studenti del Fermi analizzeranno l’acqua portata da casa dai cittadini; si potranno osservare con un microscopio i microinvertebrati del laghetto; svolgere un’attività di biomonitoraggio con i lcheni nel parco, fare “assaggi” d’acqua e imparare a leggere le etichette mentre Federconsumatori proporrà un laboratorio sull’utilizzo dell’acqua di rubinetto in alternativa a quella in bottiglia.
Diverse le animazioni per bambini: da “Pesciolino nel retino”, con i tappi di sughero portati da casa, alle sculture di palloncini e truccabimbi alle letture animate. Tra i laboratori, gli acquerelli vegetali e la carta riciclata.