Da lunedì 25 giugno a venerdì 20 luglio appuntamento nello Spazio Espositivo via Strinati 59
CESENA – Dal 25 giugno al 20 luglio, lo spazio espositivo di via Strinati 59 ospiterà la mostra fotografica “Hotel Splendid” di Andrea Santese, che si inserisce nella rassegna “Here we are. Cinema e storie di migrazioni” ideata dal Centro Cinema Città di Cesena insieme al Centro Stranieri e al Centro interculturale MoviMenti per riflettere sulle trasformazioni sociali, culturali, demografiche ed economiche in corso nella nostra società.
In esposizione 10 fotografie (nel formato 75×50 cm) che testimoniano la condizione dei quarantaquattro rifugiati dell’Hotel Splendid di Cesenatico. Santese non si limita a descrivere il fenomeno migratorio dall’Africa verso l’Europa, ma affronta il viaggio nella dimensione profonda e spirituale di questi uomini. Il progetto narrativo nasce da un contenuto storico (history) per evolversi in un contenuto immaginativo (story): al centro c’è l’uomo, nella sua totalità di essere, che non solo percepisce ma immagina, sogna e comunica. Negli scatti di Santese, l’hotel si trasforma da luogo a stato d’animo, dove i profughi, esuli dalla propria terra natia, giacciono prigionieri di un limbo spazio/temporale, in cui l’immigrazione diventa il rifugio più sicuro e il futuro ignoto l’unica certezza.
Il percorso della mostra, a mo’ di narrazione aperta, non vuole comunicare un’idea precostituita ma permettere allo spettatore di crearne una propria, a partire dalle impressioni generate dalle opere esposte.
La mostra rimarrà aperta ad ingresso libero fino al 20 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00.
Andrea Santese (1987) è nato e cresciuto a Monza. Laureato in filosofia all’Università Statale di Milano, si dedicherà interamente alla fotografia occupandosi principalmente di tematiche sociali e ricerca. Nel 2014 vince la borsa di studio del Master in Photography and Visual Design indetto da NABA (Nuova accademia di Belle Arti) e Fondazione Forma Milano. Attualmente è allievo e assistente del Maestro e fotografo Daniele Casadio.