Domani all’Università di Parma Massimo Cacciari parla di “Europa senza utopie”

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Alle ore 17 in Aula Magna. Primo appuntamento del ciclo “Il senso dell’Europa: sessant’anni del processo di integrazione europea” organizzato dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali dell’Ateneo

uniparmaPARMA – Appuntamento dedicato all’Europa mercoledì 24 maggio alle ore 17 nell’Aula Magna dell’Università di Parma: Massimo Cacciari, Professore Emerito di Filosofia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, parlerà di “Europa senza utopie”, in un incontro (aperto a tutti gli interessati) moderato dalla Presidente del Centro Studi in Affari Europei e Internazionali – CSEIA dell’Ateneo Laura Pineschi e dal Direttore scientifico della Fondazione Collegio Europeo di Parma Marco Baldassari.

La conferenza del prof. Cacciari inaugura il ciclo d’incontri “Il senso dell’Europa: sessant’anni del processo di integrazione europea”, organizzato dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali per celebrare il sessantesimo anniversario della conclusione dei Trattati di Roma.

Il ciclo prevede altri due incontri (a partire dal prossimo autunno), rispettivamente con Giuliano Amato, Giudice della Corte costituzionale, e con Lorenzo Bini Smaghi, Visiting Scholar al Weatherhead Center for International Affairs di Harvard.

Massimo Cacciari è filosofo, politico e accademico italiano.

Dal 2012 è Professore Emerito di Filosofia all’Università Vita-Salute San Raffaele.

Attualmente è docente di Pensare filosofico e metafisica alla Facoltà di Filosofia, da lui fondata nel 2002, nello stesso Ateneo.

Nel 1980 diviene professore associato di Estetica all’Istituto di Architettura di Venezia, dove nel 1985 diventa professore ordinario.

È tra i fondatori di alcune riviste di filosofia politica, che hanno segnato il dibattito dagli anni Sessanta agli anni Ottanta, tra cui “Angelus Novus”, “il Centauro”, “Laboratorio politico”.

Sindaco di Venezia dal 1993 al 2000 e dal 2005 al 2010.

Europarlamentare e consigliere regionale veneto.

Nel 2002 fonda la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele a Cesano Maderno.

Al centro della sua riflessione filosofica si colloca la crisi della razionalità moderna. La sua visione muove dal concetto di “pensiero negativo”, ravvisato nelle filosofie di Friedrich Nietzsche, di Martin Heidegger e di Ludwig Wittgenstein. Ha pubblicato numerose opere e saggi, tra i quali meritano una particolare attenzione Krisis (1976), Pensiero negativo e razionalizzazione (1977), L’angelo necessario (1986), Dell’inizio (1990), Geofilosofia dell’Europa (1994), Della cosa ultima (2004).

Tra i suoi ultimi libri Il Potere che frena (2013) e Labirinto filosofico (2014).