Mercoledì 9 ottobre alle 17 nell’Aula dei Filosofi della Sede centrale, nell’ambito della rassegna “I mercoledì del Diritto”
PARMA – Si parlerà dei prestiti di opere d’arte nel prossimo appuntamento di I Mercoledì del Diritto, rassegna d’incontri d’ambito giuridico organizzata dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma.
L’appuntamento è per mercoledì 9 ottobre alle 17 nell’Aula dei Filosofi della Sede centrale dell’Ateneo (via Università, 12). Relatore dell’incontro sarà Erik Jayme, Professore emerito dell’Università di Heidelberg, Accademico dei Lincei, che terrà la relazione Lo stato dei prestiti di opere d’arte da parte di collezionisti privati alle istituzioni pubbliche. Riflessioni di diritto comparato.
Il Prof Jayme affronterà il tema dei prestiti di opere d’arte al fine di esposizione al pubblico. Molto frequente è, infatti, che sia istituzioni pubbliche quali musei, gallerie, centri culturali e di ricerca, sia collezionisti privati prestino opere per l’allestimento di mostre ed esposizioni. Questo sia all’interno di singoli stati nazionali sia con portata transnazionale. In entrambe le ipotesi, molti e diversi sono i profili giuridici rilevanti, e le questioni di diritto che possono presentarsi. Basti pensare agli aspetti assicurativi, agli eventuali profili risarcitori, alle questioni legate ai diritti patrimoniali e non patrimoniali sulle immagini. Di tutto ciò, soprattutto nella prospettiva di diritto internazionale, parlerà il prof. Jayme, tra i maggiori esperti mondiali di Diritto dell’Arte.
La rassegna d’incontri I Mercoledì del Diritto, patrocinata dall’Ordine degli Avvocati e dal Consiglio Notarile di Parma, si rivolge a docenti e studenti dell’Ateneo, a operatori del diritto ma anche a un pubblico più vasto, dai docenti e studenti delle scuole superiori a tutti gli interessati.
Gli incontri di I Mercoledì del Diritto hanno a oggetto sia temi di attualità, come norme recentemente promulgate o casi giudiziari, sia temi prettamente culturali ma comunque attinenti al Diritto, e che presentino profili di interesse non soltanto per un uditorio di specialisti. Relatori sono docenti, ricercatori e assegnisti del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma, ma anche giuristi e docenti italiani e stranieri.
Erik Jayme – Note biografiche
Professore emerito di Diritto Internazionale dell’Università di Heidelberg.
Nato a Montréal, Canada, l’8 giugno 1934, da padre tedesco e madre norvegese, rientra presto in Germania e studia a Francoforte, Monaco di Baviera, Pavia e Berkeley; nel 1973-1974 è professore nell’Università di Munster/Westfalia; dal 1974 al 1983 è professore ordinario nell’Università di Monaco di Baviera e co-direttore del locale Istituto di Diritto internazionale; dal 1983 al 2002 professore ordinario di diritto civile, diritto internazionale privato e diritto comparato nell’Università di Heidelberg, ove dirige anche l’Institut für ausländisches und internationales Privat-und Wirtschaftsrecht dell’Ateneo; dell’Università di Heidelberg, dal 1° ottobre 2002, è professore emerito. È stato insignito della laurea honoris causa dalle Università di: Ferrara; Budapest; Federal di Puerto Alegre; Montpellier; Coimbra.
È membro di numerose e prestigiose istituzioni culturali, tra le quali si segnala, ad esempio, l’Accademia Nazionale dei Lincei (dal 2001, nella classe di Scienze morali, storiche e filologiche, categoria VI, Scienze giuridiche).
Ha pubblicato numerosissimi scritti di diritto internazionale privato, di diritto comparato e anche sulla storia del diritto dell’Ottocento, con particolare attenzione a Pasquale Stanislao Mancini, Emerito Amari, Giuseppe Pisanelli; ha poi pubblicato molti studi in tema di Diritto dell’arte, del quale è uno dei massimi esperti mondiali. È appassionato e studioso di arte e di musica, e ha pubblicato scritti di storia dell’arte, in particolare su Antonio Canova, e di storia della musica.