L’iniziativa sarà articolata in due momenti: uno di discussione e uno di presentazione editoriale.
Il primo momento vedrà un intervento iniziale del prof. Carlo Mambriani, coordinatore dell’Unità di Architettura dell’Ateneo, dal titolo Attraversare gli spazi dei saperi, che introdurrà l’ospite, il prof. Federico De Matteis, docente di Composizione Architettonica e Urbana dell’Università dell’Aquila, sul cui contributo, dal titolo Lo spazio affettivo dell’architettura, si confronteranno i successivi relatori, esponenti di diverse discipline:
· L’architettura tra estetica e poetica dello spazio, Rita Messori, docente di Estetica e Teoria delle Arti
· Che genere di spazio? Dai confini tra letteratura e architettura, Giulio Iacoli, docente di Letteratura Contemporanea
· Geografie emozionali e radicamento territoriale, Davide Papotti, docente di Geografia Culturale
· Esperienza dell’architettura e architettura delle relazioni, Dario Costi, docente di Composizione Architettonica e Urbana.
Il secondo momento sarà dedicato alla presentazione editoriale del volume a firma del prof. De Matteis, edito da Mimesis, e sarà caratterizzato da uno spazio di dibattito tra docenti, studenti e professionisti presenti in aula.
Abstract del libro
Sin dalla fine del XIX secolo, il termine spazio ricorre costantemente nella letteratura architettonica, tanto da essere giunto, nel tempo, a ricapitolare quasi integralmente i temi del progetto. Per gli architetti e tutti gli altri progettisti che si occupano della trasformazione dell’ambiente, dunque, lo spazio rappresenta un tema centrale, dotato peraltro di una specificità disciplinare. Tuttavia, a fronte di questo carattere fondante, il discorso teorico sullo spazio in architettura appare oggi inadeguato, minato da una vaghezza che lo rende inapplicabile come strumento per la pratica del progetto, nonché datato, se consideriamo che molte delle (peraltro controverse) formulazioni teoriche cui si fa riferimento nel parlare di spazio architettonico risalgono alla metà del secolo scorso.
Al contrario, negli ultimi venti anni nelle scienze umane si è assistito ad uno spatial turn che ha interessato trasversalmente la geografia umana, l’antropologia e la filosofia, con importanti ramificazioni nelle scienze cognitive e affettive. Con varie declinazioni, lo spazio è divenuto centrale nella descrizione della relazione del soggetto con l’ambiente circostante e con gli altri soggetti che lo occupano; relazione costituita dalla corporeità vissuta degli individui, dalle azioni percettive e dalla risposta affettiva, in una dinamica di costante codeterminazione. Anche nella teoria dell’architettura contemporanea è giunta l’eco di queste trasformazioni del pensiero, elaborate tuttavia in forma asistematica ed eccessivamente semplificatoria.
Il volume “Vita nello spazio. Sull’esperienza affettiva dell’architettura” si pone l’obiettivo di descrivere un modello di spazio che tenga conto della complessità e ricchezza dell’esperienza che il soggetto fa dell’ambiente. Tale esperienza si fonda sulla risposta preriflessiva allo spazio, momento che fonda l’apprezzamento e influenza le successive interpretazioni da parte del soggetto. Al centro dell’indagine la dinamica percezione – movimento – emozione, fondata sulla corporeità del soggetto e centrale nel comprendere il modo in cui agiamo negli ambienti che abitiamo.
Pur basandosi su una diversità di ambiti disciplinari, il libro è centrato sulle questioni inerenti il progetto architettonico, avvalendosi di un ampio numero di esempi di ambienti costruiti, dei quali vengono descritte le condizioni situazionali che influenzano la percezione dello spazio da parte del soggetto. Si tratta quindi di un volume a carattere introduttivo, che coniuga aspetti centrali dell’architettura con temi derivanti dalla fenomenologia, dall’estetica, dalle scienze cognitive ed affettive, in un’ottica di aggiornamento del concetto di spazio secondo quanto elaborato in altri ambiti scientifici.
BOLOGNA - LA STAGIONE 2024/2025 DEL TEATRO DEHON Gaia De Laurentiis, Max Pisu, Debora Caprioglio,…
FERRARA - Al Ferrara Film Festival sarà presentato “La paura di vincere”, il nuovo film…
BOLOGNA - reAGIAMO: torna anche a Rimini la notte dei Ricercatori Il 27 settembre…
PARMA - La Provincia di Parma ha avrà il supporto dell’Agenzia del Demanio per l’intervento…
FERRARA - Katia Ricciarelli e il Delta del Po con il cortometraggio Il dito e…
BOLOGNA - Giornata di festa per lo sport regionale a Bologna. Le Olimpiadi e le…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter