Dopo il successo di Sua Maestà il Tortellino di Modena, appena presentato in Camera di Commercio, Edizioni Artestampa lancia il progetto del tortellino su Bologna
BOLOGNA – È il giorno perfetto per un bel piatto di tortellini, domenica 16 dicembre. A una settimana da Natale, anche i più restii ai banchetti festivi sentiranno la tentazione di recarsi alle ore 11.00 a Bologna, in via Paolo Canali 8, presso l’Arena Centrale di FICO EATALY WORLD – uno dei più importanti parchi enogastronomici del mondo – per assistere al mirabolante spettacolo delle Sfogline impegnate nella preparazione del tortellino tradizionale, il re indiscusso delle tavole di ogni più nobile ricorrenza e festività.
Un’arte antica il tortellino, di cui parleranno Daniele Capozzi, fondatore “Pasta Zalla” e Giancarlo Roversi giornalista e scrittore. Ma più che di parole “Sua Maestà il Tortellino” è fatto di gesti: ecco perché nel Teatro dell’Arena di FICO andranno in scena le sfogline, sacerdotesse della pasta fresca, che sul momento daranno vita al Tortellino tradizionale.
Ma tortellino di Modena o di Bologna? Una contesa antica almeno quanto il tortellino stesso. Qualcuno, a dire la verità, dice che non c’è neppure gara. A parlare di questo e di molto altro ci sarà l’editore Carlo Bonacini, reduce dal recente successo del libro “Sua Maestà il Tortellino di Modena – The King”, un volume poderoso di oltre 400 pagine, realizzato con La Confraternita del Gnocco d’Oro, in cui sono raccolti tutti i ristoratori e i pastifici della provincia di Modena che difendono con intelligenza, passione e qualità la tradizione del tortellino modenese. Il sogno? Naturalmente, realizzare un libro sul tortellino di Bologna, il re dei re. E chissà che domenica, a FICO, non scatti qualche buona scintilla.
Non è infine inutile precisare che, dopo lo spettacolo, alle 13.00 si mangia. Che cosa, lo si lascia scoprire a chi c’è.