Il convegno è in programma venerdì 14 dicembre 2018, dalle 15 alle 19, a Palazzo Soragna
PARMA – E’ in programma venerdì 14 dicembre, dalle 15 alle 19, a Palazzo Soragna, il convegno: “Dignità e diritti della persona: fondamento e “porta” dell’accoglienza”. Il momento vuole essere un’occasione per riflettere sul tema dell’accoglienza senza perdere di vista il tema della dignità e dei diritti. L’incontro è promosso da Comunione e Diritto del Movimento dei focolari, Ciac Onlus, UGCI, Movimento Umanità Nuova e AMU-Associazione Mondo Unito, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Parma, del MIUR – Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna e dell’Università di Parma.
Il convegno, grazie al contributo degli esperti e agli interventi a tema, intende porre l’attenzione sul valore dell’accoglienza, quella che muove il primo passo nella direzione del “riconoscimento dell’Altro come soggetto degno di rispetto, al quale va riconosciuta – prima ancora che la solita sequela dei diritti più o meno fondamentali, più o meno vanamente declamati – la dignità umana”.
Sarà un pomeriggio aperto a tutti, in particolare a docenti, studenti, dirigenti della pubblica amministrazione, avvocati, magistrati, notai ed altri operatori del mondo giuridico. Al tavolo dei relatori siederanno Andrea Nicolussi, Professore di Diritto civile all’Università Cattolica di Milano e Giuseppe Spadaro, Presidente del Tribunale dei Minori di Bologna. Non mancheranno pennellate di esperienze attuali. Coordinerà l’incontro Adriana Cosseddu, Professore di Diritto penale all’Università di Sassari.
Per il Comune di Parma interverrà l’Assessora alla Partecipazione e diritti dei cittadini Nicoletta Paci che aprirà l’incontro con un indirizzo di saluto, al quale seguiranno quelli del Prefetto Giuseppe Forlani e del Magnifico Rettore, Paolo Andrei.
L’ingresso è libero. Si tratta di un convegno formativo, accreditato dal Consiglio Nazionale del Notariato con il riconoscimento di 4 crediti formativi e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Parma con il riconoscimento di 2 crediti formativi. L’evento, inoltre, rientra nel novero delle priorità del piano per la formazione dei Docenti 2016-2019.