Rimini

Dichiarazione dell’assessore all’Ambiente, Anna Montini

RIMINI – L’assessore all’Ambiente, Anna Montini:

“Condivido le preoccupazioni, che stanno emergendo in queste ore a livello nazionale, per l’ipotesi di innalzare a 61 Volt/m (V/m) i limiti sui campi elettromagnetici mentre la legge attuale li fissa in 20 V/m per le esposizioni brevi e occasionali e a 6 V/m per le esposizioni superiori alle 4 ore giornaliere. La Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera ha già espresso parere favorevole all’innalzamento delle soglie massime, motivando il parere con l’adeguamento ai limiti di altri Paesi europei meno cautelativi in materia. 

La necessità, resa evidentissima dalla pandemia, di colmare il digital divide non può essere contrapposta alle cautele e alle preoccupazioni, espresse da medici e esperti, circa la salute dei cittadini, considerando che il regime legislativo adottato sinora dal nostro Paese è tra i più virtuosi al mondo. C’è una chiara, palese, tangibile attenzione dei cittadini, in ogni parte d’Italia, su un tema che sempre più viene percepito come direttamente impattante la qualità di vita individuale e collettiva. Una sensibilità crescente, dimostrata anche dalle voci critiche che si levano in ogni città allorché le compagnie telefoniche, ad esempio, scelgono siti per ubicarvi antenne e ripetitori, con una normativa- questa sì da cambiare- che lega le mani agli Enti locali preoccupati per la vicinanza con luoghi cosiddetti sensibili.  

L’innalzamento dei limiti sarebbe chiaramente un aprire indiscriminatamente il recinto, senza considerare le situazioni e i contesti particolari in cui le stazioni radiobase operano. Bisogna invece che siano gli Enti locali, con i loro Regolamenti, ad avere voce in capitolo su problemi come questi. Mi sento di fare anche mie alcune delle proposte che associazioni ambientaliste nazionali e comitati cittadini hanno già avanzato al Presidente Mario Draghi. A partire dal coinvolgimento, nel processo di valutazione della proposta di nuova legge, del Ministero della Salute a promuovere la ricerca per individuare tecnologie che garantiscano il rispetto dei Principi di Precauzione e Prevenzione; a mantenere il valore dei 6 V/m per gli edifici in cui si sosta per oltre 4 ore al giorno, sino al mantenimento dello strumento del Regolamento comunale come forma di pianificazione territoriale e tutela”.  

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Al via il ciclo di conversazioni tematiche del giovedì al Museo Civico di Storia Naturale

Gli incontri del mese PIACENZA - Al via giovedì 10 ottobre, presso il Museo Civico…

7 ore fa

Turismo a quattro zampe: presentato il progetto “Romagna Pets” di Visit Romagna

RIMINI - Ancora una volta la Romagna si conferma destinazione al passo con i tempi…

7 ore fa

Appuntamento in Darsena domenica 13 ottobre con La Pulce d’Acqua

RAVENNA - In occasione della Notte d’Oro edizione speciale del mercatino dell’usato “La Pulce d’Acqua”,…

7 ore fa

Bilancio, da giovedì consigli aperti nei quartieri per la programmazione 2025-2027

Primo appuntamento al Quartiere Santo Stefano BOLOGNA - Giovedì 10 ottobre inizia la presentazione nei…

7 ore fa

Bologna Biblioteche: gli appuntamenti da giovedì 10 a mercoledì 16 ottobre

BOLOGNA - Il calendario completo degli appuntamenti nelle biblioteche è consultabile ai link: Per tutti…

7 ore fa

Al via i lavori di ristrutturazione della palestra di viale Bergamo

RICCIONE (RN) - A breve inizieranno i lavori per risanare i danni subiti dalla palestra…

8 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter