Daniele Mezzacapo: “Il piano urbanistico attuativo in variante al POC denominato ZNIr45 di Via Bertarina è pienamente legittimo: basta con le speculazioni”
FORLÌ – “E’ doveroso da parte dell’Amministrazione comunale respingere le illazioni e le allusioni improprie avanzate dal partito dei Verdi in merito al Piano urbanistico attuativo in variante al POC denominato ZNIr45 di Via Bertarina: l’atto oltre ad essere pienamente legittimo non si pone minimamente in contrasto con il Piano strutturale comunale per quanto riguarda gli interventi in zone di tutela fluviale”. A dirlo è il Vicesindaco con delega all’Urbanistica Daniele Mezzacapo che, coadiuvato dagli uffici tecnici, ha preparato una scheda di spiegazione in grado di fugare ogni commento improprio e oltraggioso.
“In primo luogo – spiegano i Tecnici dell’Urbanistica – il Pua non si pone in contrasto con l’art. 34, comma 3 del Piano strutturale comunale che riguarda gli interventi in zone di tutela fluviale. Tale norma infatti individua “a titolo di indirizzo generale” un’altezza non superiore a 2 piani e a 8,00 m, ma fa salve situazioni ed esigenze eccezionali. Nel presente caso si tratta di acquisire al patrimonio indisponibile del Comune – mediante cessione gratuita da parte del soggetto attuatore – un’ampia zona da destinare a Parco Urbano (mq. 36.897) che diversamente dovrebbe essere espropriata, con costi di acquisizione e di eventuale contenzioso interamente a carico del Comune. In secondo luogo va ricordato che la previsione insediativa di via Bertarina risale al 2003, anno di approvazione del previgente PRG, avvenuta con deliberazione della Giunta provinciale, nel pieno rispetto dell’art. 17 del Piano territoriale di coordinamento provinciale (piano di cui la stessa Provincia è estensore ed ente titolare).
La previsione è stata riconfermata nei piani successivi (Variante di Adeguamento 2008 e POC 2013), senza che ne sia mai stato richiesto lo stralcio per contrasto con il PTCP da parte della Provincia, nell’ambito dell’istruttoria di competenza (per questa come per altre previsioni ricadenti in zona di tutela fluviale) – .Infine, in relazione alla tutela aeroportuale, si evidenzia che l’area di intervento si colloca sul limite Ovest del 2° settore di tutela, rappresentato da un piano inclinato che, dalla pista, raggiunge in loco un’altezza non inferiore a mt. 20 circa (ben superiore all’altezza dei fabbricati di progetto, pari a 9 mt)”.
“Alla luce di questo chiarimento – conclude il Vicesindaco Mezzacapo – mi auguro che tutti i tentativi di strumentalizzazione e di forzare la polemica abbiano termine o almeno vengano inquadrati per come sono, e cioè manovre pretestuose e senza fondamento di una formazione politica per tentare di screditare l’Amministrazione comunale”.