Di ciò che ci hai donato. Via Crucis per l’uomo comune di Saverio Finotti

238

EMILIA ROMAGNA – DON SAVERIO FINOTTI 

Di ciò che ci hai donato. Via Crucis per l’uomo comune

Riflessioni di DON SAVERIO FINOTTI

illustrazioni di FRANCO MORELLI

con un testo di GIANNI CERIOLI

prefazione di MONS. VINCENZO PAGLIA

In libreria il 26 gennaio

Scorrendo le immagini della Via Crucis di Franco Morelli (1925-2004), mi sovvengono le parole che padre Turoldo disse in uno dei suoi ultimi interventi: «Non esiste un’arte religiosa e un’arte laica: esiste l’arte, oppure no». Forse proprio questa Via Crucis, un cammino così poco religioso e così poco laico a un tempo, è osservatorio privilegiato sulle possibilità date all’uomo di rinvenire un senso: un cammino fino al definitivo “tutto è compiuto”, dove ognuno partecipa senza accorgersene al riscatto del proprio senso.

SAVERIO FINOTTI (Milano 1969) è stato ordinato sacerdote nel 2000 per la Diocesi di Ferrara- Comacchio. Licenziato in teologia a Bologna presso lo Studio Teologico Domenicano, nel 2004 ha iniziato il corso di dottorato all’Angelicum di Roma per poi concluderlo alla F.T.E.R. di Bologna nel 2008. È Padre Spirituale del Seminario dell’Ordinariato Militare a Roma. Con Graphe.it ha pubblicato: L’uomo immagine di Dio in Salita e Notte di san Giovanni della Croce (2010), L’etica sacramentale nell’opera di Dostoevskij (2012) e Uomo e Dio simili nel mistero. Un percorso di antropologia teologica (2016).

Pagine: 88, con illustrazioni in bianco e nero, prezzo 7,90 euro.