Designazione e nomina di rappresentanti del Comune di Forlì presso Enti, Organismi e Società partecipate nel corso del mandato amministrativo 2024-2029

FORLÌ – Come definito nel Testo Unificato dei regolamenti per il funzionamento degli organi e dell’ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Forlì – Codice I (approvato con deliberazione consiliare n.66/2009 come successivamente modificata), per il rinnovo degli organi amministrativi negli Enti, Organismi e Società partecipate in cui è prevista la rappresentanza del Comune di Forlì, in scadenza negli anni dal 2024 al 2029, è pubblicato il presente avviso al fine di consentire agli interessati, in possesso dei requisiti di seguito indicati, la presentazione della propria candidatura per l’iscrizione negli elenchi che verranno utilizzati per le nomine e designazioni dei rappresentanti del Comune di Forlì. Per le nomine e designazioni di competenza del Sindaco (art.50 D.Lgs.267/2000) si procederà alla formazione di un apposito elenco sulla base delle candidature ricevute. L’elenco sarà utilizzato anche per le nomine e designazioni in società partecipate indirettamente tramite Livia Tellus Romagna Holding SpA. L’elenco predisposto a seguito del precedente avviso pubblico (P.G.73494/2019), per le nomine e designazioni dei rappresentanti del Comune di Forlì nel corso del mandato amministrativo 2019-2024, rimane valido anche per il periodo 2024-2029.

Nella sezione “amministrazione trasparente” del sito web del Comune di Forlì sono presenti gli elenchi delle Società partecipate e degli Enti in cui è prevista la rappresentanza del Comune, nonché gli Statuti delle società partecipate (amministrazione trasparente/enti controllati). La domanda di iscrizione nell’elenco dei candidati è da redigere utilizzando l’apposito modulo, con allegati il curriculum vitae e copia di un documento di identità.

Requisiti di ordine generale:

I candidati alla nomina a rappresentante del Comune di Forlì in detti Enti, Organismi e Società, non dovranno trovarsi in nessuna delle condizioni che la legge qualifica come ostative alla conferibilità di cariche amministrative. I candidati, pertanto, dovranno dichiarare:

1. l’inesistenza a proprio carico di cause di ineleggibilità previste dall’art. 2382 e 2383 del codice civile;

2. di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative, di incompatibilità ed ineleggibilità di cui agli artt. 60 e seguenti del D.Lgs. n. 267/2000 e sue successive modifiche ed integrazioni;

3. di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 248, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000, così come modificato dal comma 1, lettera s, dell’art. 3 del D.L. n. 174/2012 convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. n. 213/2012;

4. di non trovarsi nelle condizioni di incandidabilità di cui all’art. 10 del D.Lgs. n.235/2012;

5. di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi prevista dagli artt. 3, 4, 7 e 9 del D.Lgs. n. 39/2013;

6. di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità tra incarichi nella Pubblica Amministrazione e negli altri Enti privati in controllo pubblico e cariche di componenti di organi di indirizzo politico previsti dagli artt. 11, 12 e 13 del D.Lgs. n. 39/2013;

7.di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 1 comma 734 della Legge 296/2006 (legge finanziaria 2007);

8. di non trovarsi nella situazione di incompatibilità di cui all’art. 5 comma 9 del D.L. 95/2012 convertito con modificazioni dalla Legge n. 135/2012 (in quanto soggetto già lavoratore privato o pubblico collocato in quiescenza);

9. di aver preso visione del Codice di comportamento dei rappresentanti del Comune negli organi di amministrazione;

10. di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR. n.445/2000 per le eventuali dichiarazioni mendaci qui sottoscritte;

11. di impegnarsi nel corso dell’incarico a presentare annualmente una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di incompatibilità (art. 20, c. 2, del D.Lgs. n. 39/2013);

12. di impegnarsi a comunicare tempestivamente eventuali sopravvenuti elementi ostativi.

I componenti degli organi amministrativi di società a controllo pubblico devono possedere i requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia (art. 11 c.1 D.Lgs 175/2016).

Requisiti culturali e professionali:

Le nomine e le designazioni negli organi saranno effettuate dal Sindaco sulla base delle

specifiche e comprovate competenze amministrative e professionali possedute dai candidati,

con riferimento ai settori di attività di detti Enti, Organismi e Società.

Saranno, conseguentemente, valutati in particolare:

a) i titoli di studio che abbiano attinenza con l’area di attività dell’organismo cui la nomina si riferisce. Saranno, altresì, valutati i titoli abilitanti all’esercizio della libera professione che siano in connessione con il mandato che si intende conferire, ovvero i titoli di specializzazione o indicanti particolare esperienza nell’ambito delle materia o dei campi di attività correlati con la carica;

b) il possesso di ulteriori titoli attinenti al tipo di incarico o di mandato che si deve conferire, con particolare riferimento alla competenza nel campo di attività dell’organismo cui la nomina si riferisce;

c) le esperienze positive in campo imprenditoriale o nella direzione organizzativa di società od enti.

Candidature

Ogni candidatura dovrà contenere:

– dati anagrafici completi, codice fiscale e residenza;

– recapiti telefonici ed e-mail;

– titoli di studio;

– curriculum professionale, corredato da eventuale documentazione pertinente al possesso dei requisiti di cui al precedente punto 2) Requisiti culturali e professionali;

– elenco delle cariche pubbliche ricoperte e delle cariche in altri organismi societari o enti

(in corso e cessati negli ultimi 60 mesi);

– dichiarazione di non trovarsi in nessuna delle condizioni di cui al precedente punto Requisiti di ordine generale. Il trattamento dei dati è autorizzato ai sensi del regolamento UE 2016/679 (RGPD), nella misura strettamente necessaria ad assicurare il rispetto del principio di pubblicità dell’attività istituzionale.

Durata della carica e compensi

Le nomine sono effettuate per il periodo indicato nei rispettivi Statuti degli Enti e Società. Il compenso complessivo dell’organo di amministrazione delle società a controllo pubblico deve rispettare quanto definito all’art. 11 del D.Lgs.175/2016.

Termine e modalità di presentazione delle candidature

Le domande dovranno essere redatte utilizzando l’apposito modulo allegato A), complete di curriculum firmato e di copia del proprio documento personale in corso di validità. Non occorre presentare una nuova domanda se la candidatura era già stata presentata nel corso del precedente mandato amministrativo 2019-2024 (è sempre possibile richiedere la cancellazione).

Le candidature possono essere inviate

– al seguente indirizzo pec comune.forli@pec.comune.forli.fc.it

– all’indirizzo di posta elettronica organismipartecipati@comune.forli.fc.it

entro il termine del 23 ottobre 2024.

Successivamente alla scadenza di detto termine l’elenco dei candidati che verrà utilizzato dal Sindaco per le nomine e le designazioni in oggetto verrà integrato con le candidature ricevute.

Sarà sempre possibile presentare ulteriori candidature nel corso del mandato amministrativo del Sindaco, anche oltre il termine sopra indicato. Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare l’Unità Programmazione Strategica del Comune di Forlì 0543/712267 – Dr.ssa Milandri. Le candidature pervenute non vincolano le scelte del Sindaco, che rimangono su base fiduciaria e che potranno essere effettuate anche al di fuori dell’elenco formato in esito al presente avviso.