Decoro sulla spiaggia: amministrazione comunaledi Rimini e operatori a confronto

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Nella giornata di ieri l’assessore all’Ambiente Anna Montini, ha incontrato le associazioni di categoria degli operatori balneari e dei bar-ristoranti

spiaggiaRIMINI – Nella giornata di ieri l’assessore all’Ambiente Anna Montini, ha incontrato le associazioni di categoria degli operatori balneari e dei bar-ristoranti in spiaggia per presentare alcune linee guida al fine di favorire un maggior decoro delle aree spiaggia in cui vengono riposti i cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, linee guida che verranno riprese nella prossima ordinanza balneare.

Tali iniziative verranno proposte anche ad altre categorie di attività produttive.

Ciò si collega ad una proposta di modifica del Regolamento Tari che ha già ottenuto il voto favorevole della prima e quinta commissione consiliare in seduta congiunta e che ora dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale.

Una modifica in cui l’Amministrazione comunale ha disposto di applicare una riduzione tariffaria, a partire dal 2018 e senza modificare le condizioni vigenti per l’anno in corso, alle attività produttive, commerciali o di servizi che dimostrino, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, di aver realizzato sistemi innovativi rivolti ad ottenere una maggiore raccolta differenziata unitamente ad un maggior decoro urbano.

Per favorire un maggior decoro urbano si chiede agli operatori balneari e alle attività produttive di realizzare schermature dell’area in cui sono posizionati i contenitori per la raccolta dei rifiuti dati in dotazione dal Gestore; le schermature dovranno essere realizzate in listelli orizzontali di legno preferibilmente composito, di larghezza minima 10 cm., distanziati tra loro circa 3 cm, con struttura metallica e di altezza dal suolo pari o inferiore a 1,5 metri di colore o bianco o legno.

Potranno essere utilizzate anche schermature con fioriere o piante, o altro materiale naturale, purché efficaci allo scopo e di gradevole impatto visivo.

Per quanto riguarda la maggior raccolta differenziata, l’Amministrazione comunale chiede alle attività di collocare sulla proprietà privata e sulle aree di svolgimento dell’attività, contenitori destinati alle varie tipologie di rifiuti.

Ad esempio nelle aree comuni o nelle camere degli alberghi contenitori per le diverse matrici di rifiuto, sulle aree dei bagnini la collocazione di contenitori per la raccolta differenziata, nelle attività commerciali collocazioni di cestini per la raccolta dei rifiuti in maniera differenziata.

Nel caso specifico degli stabilimenti balneari e dei chioschisti sulla spiaggia, poi, le future agevolazioni verranno riconosciute anche a quegli operatori che vorranno realizzare un’unica schermatura in forma associata per un’unica area in cui riporre i contenitori per i rifiuti, identificata di comune accordo, sino ad un massimo di tre operatori tra cui un bar-ristorante.

Nel caso di accorpamento in un’unica area dei contenitori di un bar-ristorante e di uno o due bagnini, l’indicazione è quella di mantenere solo i contenitori di rifiuti organici in prossimità del bar-ristorante.