Domenica 27 agosto alle 19.30 menù e atmosfere Blues; alle 21.45 live dei “Perfetti sconosciuti”. I Giardini d’Estate continuano dal 31 agosto al 2 settembre con “Giardinner”
MODENA – Contaminazioni di musica Blues, cibo, cultura, territorio.
Si chiude domenica 27 agosto con l’iniziativa “De Gustiblues” la stagione del “Buon Ristoro” di Piacere Modena, che ha accompagnato le serate dei Giardini d’Estate 2017, proponendo gnocco, tigelle, tortellini e tipicità locali con le quattro doc modenesi del Lambrusco, e aggiungendo via via insalate e piatti estivi sempre all’insegna di prodotti tipici e tradizione con un pizzico di fantasia.
Prosegue ancora, invece, da giovedì 31 agosto a sabato 2 settembre con “Giardinner”, la rassegna “Giardini d’Estate”, curata da Studio’s col sostegno di BPER Banca, nell’Estate modenese del Comune realizzata anche grazie a Fondazione Cassa di risparmio di Modena e Gruppo Hera.
Per la sua ultima serata il Buon Ristoro ripropone una formula già collaudata con successo in giugno in piazza XX settembre. Il format ruota attorno a tre elementi fondamentali: musica blues con la band modenese “44 Blues”; show cooking con gli “Chef 3.0” dello Spallanzani di Castelfranco Emilia; racconti e narrazioni tra realtà e mito degli Angeli maledetti del Blues del Mississippi, a cura di Enrico Menabue. Il tutto in abbinamento a una cena con portate sempre tipiche modenesi ma dedicate nel nome ai miti della musica del grande fiume, da B.B. King a Fats Domino, da Muddy Waters a Eric Clapton. Il menù è a prezzo fisso, costa 18 euro per gli adulti bevande escluse e 10 euro per i bambini fino a 10 anni. È possibile anche degustare un menù vegetariano e uno per i celiaci, ma occorre specificarlo al momento della prenotazione (tel. 059 208672).
Alle 21.45 ha inizio la seconda parte della serata di Piacere Modena con il concerto sul palco dei Giardini d’Estate, a partecipazione libera e gratuita, dei “Perfetti sconosciuti”: sei musicisti emiliani che propongono un viaggio nella canzone d’autore italiana attraverso un omaggio alle interpretazioni di Fiorella Mannoia.
Il programma dell’Esate modenese è online (www.comune.modena.it).