La conducente della Minicar ha rifiutato gli accertamenti per la presenza di alcol nel sangue: in tal caso la legge prevede la denuncia penale per guida in stato di ebbrezza
MODENA – Si è aggiudicata sanzioni per quasi 2mila euro e va incontro a conseguenze anche penali la ragazza che alla guida di una minicar nella serata di mercoledì 6 ottobre ha urtato una decina di automobili in sosta commettendo diverse infrazioni al Codice della Strada.
La Polizia locale l’ha raggiunta in via Bellini, a Modena, verso le 23, dove il quadriciclo era stato bloccato dopo che diversi residenti avevo segnalato al 113 quello che stava accadendo. All’arrivo degli agenti del Comando di via Galilei, la ragazza, in evidente stato di alterazione, era ancora sul veicolo da cui in un primo momento non voleva scendere, salvo poi abbandonarlo per allontanarsi a piedi. Il rifiuto di custodire il mezzo, chiamando qualcuno che se ne potesse occupare visto che le era stata ritirata la patente, ha comportato per la conducente una sanzione dell’importo di 1.814 euro, mentre il quadriciclo è stato posto sotto sequestro. Alla giovane gli operatori hanno anche contestato una sanzione per aver imboccato via Bellini in senso vietato (42 euro) e un’ulteriore per non aver mantenuto il controllo del mezzo (56 euro).
Avendo rifiutato di sottoporsi agli accertamenti di legge per verificare la presenza di alcol nel sangue, è appunto scattato per la conducente anche il ritiro immediato della patente. L’articolo 186 del Codice della Strada, che sanziona la guida in stato di ebbrezza, stabilisce che in caso di rifiuto si applichi la terza e più grave misura individuata dalla legge, che prevede appunto la denuncia penale. Sarà l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare le eventuali sanzioni penali (l’ammenda può arrivare fino a 6mila euro) ed eventuali sanzioni accessorie, la detrazione dei punti e la durata della sospensione del documento di guida fino a due anni. Le sanzioni potranno essere aumentate da un terzo alla metà, dal momento che i fatti sono stati commessi nelle ore notturne, cioè dopo le 22 e prima delle 7.
Gli operatori della Polizia locale hanno infine rilevato tutti i danni subiti dai numerosi mezzi in sosta urtati dalla Minicar; ai proprietari dei veicoli danneggiati saranno fornite le informazioni della controparte, con cui potranno decidere di avviare l’iter assicurativo finalizzato alla richiesta di risarcimento dei danni ai mezzi.