BOLOGNA – Il 29 aprile, Giornata Internazionale della danza, dà il via alla quarta edizione di dancER, il progetto di inclusione giovanile promosso dall’Associazione LaborArtis.
Il PROGETTO, nato da un’idea di Vittoria Cappelli e Gabriella Castelli e con la direzione artistica di Monica Ratti, intende agevolare l’interazione tra i ragazzi che sempre più provengono da contesti culturali, religiosi e linguistici diversi.
Partito nel 2018, in tre anni ha coinvolto un totale di quasi 400 ragazzi delle periferie dell’Emilia-Romagna con lezioni di hip hop gratuite condotte con ballerini professionisti di fama internazionale e con grandi spettacoli finali aperti a tutta la cittadinanza. Con il sostegno delle Amministrazioni locali e di alcune realtà illuminate del territorio, anche nel 2021 dancER regalerà un programma di attività dove le relazioni e l’attività fisica sono incentivate.
Non solo, per creare relazioni ancora più profonde tra i ragazzi e rispondere alle criticità evidenziate dall’emergenza pandemica all’interno del tessuto sociale, alla danza si affianca quest’anno un percorso ludico ed educativo per sostenere le espressioni e le emozioni dei più piccoli con attività da svolgere insieme. Da qui il termine Life, vita, nel nome di questa edizione: dancER4Life.
Protagoniste, ancora Lido Adriano Ravenna e il Quartiere Navile di Bologna al quale si aggiunge il quartiere Savena che entra a far parte della famiglia di dancER con un progetto pilota che già preannuncia l’inizio di una bella collaborazione.
SICUREZZA E CONTINUITÀ
La sicurezza e la continuità del progetto sono i pilastri alla base della programmazione, il costante dialogo con le Amministrazioni e le Istituzioni del territorio si è confermato proficuo e prezioso per identificare le modalità più consone alle normative vigenti.
Per questa edizione è stato attivata una nuova piattaforma www.progettodancer.it con un servizio di segreteria online e un’area riservata protetta da password per i genitori, che consentirà di raccogliere le iscrizioni e condividere, esclusivamente in via telematica, aggiornamenti, moduli di iscrizione e autocertificazione.
I CORSI 2021
dancER4Life non è potuto partire a gennaio ma le temperature più miti della primavera e dell’autunno offrono l’opportunità di strutturare il progetto, in sicurezza e all’aperto, da maggio ad ottobre.
I corsi sono come sempre gratuiti e calibrati sull’età dei partecipanti, i dancER SUPER HEROES dagli 8 ai 10 anni e i dancER AVENGERS dagli 11 ai 13 anni.
Chiunque è il benvenuto alle lezioni di dancER4Life che si svolgono in luoghi aperti, per garantire distanziamenti e areazione, ma anche dotati di coperture idonee, per non dipendere dalle condizioni meteo.
Al Navile le lezioni si tengono in una tensostruttura del Circolo ARCI Offside di Pescarola, accanto al CUBO, Centro per l’infanzia e la famiglia, per tre pomeriggi la settimana.
Al Savena, come prima edizione, le lezioni si svolgono nel cortile coperto della Casa di Quartiere Casa del Gufo per due giorni a settimana.
A Lido Adriano, i ragazzi, tutti i venerdì, si ritrovano nel giardino del Centro Sociale CISIM nel ravennate.
PERCORSO HIP HOP
Al quartiere Navile, le lezioni sono affidate a Ilaria Di Ruggiero. Insegnante di danza con una formazione artistica e professionale multidisciplinare, dalla tecnica classica alla cultura Hip Hop e Urban per le quali si è formata con i grandi maestri della scena contemporanea nazionale e internazionale.
Al quartiere Savena l’insegnante sarà Laura Chieffo, danzatrice e performer diplomata all’Opus Ballet di Firenze. Con una formazione tra l’Italia e la Francia, con l’Hip Hop e il Breaking, poi con la danza Contemporanea e Contact Improvvisation, è docente in centri di formazione su progetti di integrazione e inclusione.
A Lido Adriano, torna per il quarto anno consecutivo Serena Sésé Ballarin. Laureata in Scienze della Formazione e diplomata in Coaching, è una della prime ballerine street italiane ad essersi affermata in Italia e all’estero da Taiwan, alla Guyana, dalla Siberia, a Mosca. Sarà affiancata dall’insegnante di Breaking Alessandro Cannì.
Amanti della cultura hip hop, gli insegnanti dancER4Life trasmettono tecnica e valori ai ragazzi alimentando la loro, di intraprendenza, originalità e spirito critico.
PERCORSO LUDICO/EDUCATIVO
UN CONTESTO DI EMERGENZA RELAZIONALE
Il lungo anno di distanziamento sociale, supportato dalla tecnologia informatica e digitale, se da un lato ha permesso maggior continuità visiva anche a distanza, dall’altro ha contribuito ad adottare comportamenti più statici e abitudinari all’interno del proprio contesto abitativo e a chiudersi di più in sé stessi.
Come Associazione promotrice del progetto dancER, intendiamo reagire a questa emergenza potenziando un aspetto oggi imprescindibile: l’ascolto.
L’obiettivo di questa unione tra danza ed educazione è riallenare bambini e adolescenti ai contesti esterni e alle relazioni in presenza. Viene offerto un accompagnamento educativo che faciliti un’espressione individuale e abbatta pregiudizi e barriere, soprattutto in questo particolare momento di isolamento.
Il percorso educativo di Bologna è affidato all’Associazione “Senza il Banco”, accreditato interlocutore dell’Amministrazione comunale di Bologna; mentre a Ravenna è l’Associazione di Promozione Sociale “Il Lato Oscuro della Costa” a impegnarsi a sviluppare e coordinare azioni educative mirate.
DancER4Life vanta il patrocinio del Comune di Bologna, Quartiere Navile e Quartiere Savena e del Comune di Ravenna e SIAE.
Si ringraziano per il sostegno Endas Emilia-Romagna e per il contributo Fondazione Chincherini, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Alfasigma e IMA. Sponsor Tecnici Macron e Radio Sata.
Tutte le informazioni online su www.progettodancer.it, su www.laborartis.org e sulla pagina Facebook e Instagram @progettodancer
Per informazioni sui corsi e sul progetto: Associazione LaborArtis segreteria@laborartis.org o 051 273861