Un vademecum inviato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini ai firmatari del Patto per il lavoro, per diffondere sui luoghi di lavoro dell’Emilia-Romagna regole di comportamento e istruzioni per ridurre i rischi e lavorare secondo modalità sicure
BOLOGNA – Misure di igiene, comportamenti da seguire per ridurre i rischi, pulizie dedicate e regolamentazione degli spazi comuni e degli incontri. Norme da seguire in caso di provenienza dalle zone più a rischio o di vicinanza con persone contagiate.
Di tutto questo, e dei rifermenti normativi legati all’emergenza Coronavirus, si occupa il vademecum messo a punto dal Servizio Prevenzione collettiva e sanità pubblica della Regione Emilia-Romagna che è stato inviato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ai firmatari del Patto per il lavoro.
“Le misure preventive per ridurre le probabilità di contagio da Covid-19 in un luogo di lavoro non sono dissimili da quelle adottate nei confronti della popolazione generale– precisa l’assessore allo Sviluppo economico e lavoro Vincenzo Colla-.
Ma in questo difficile contesto, in cui si assiste a una proliferazione incontrollata di informazioni, riteniamo che tra i compiti più importanti e utili del datore di lavoro ci sia quello di fornire ai propri lavoratori una corretta informazione, che consenta di lavorare in sicurezza garantendo condizioni adeguate anche in un periodo di emergenza come questo”.
Il documento, disponibile on line sul sito della Regione Emilia-Romagna, illustra i percorsi ufficiali individuati dalle istituzioni, le modalità di comportamento per ridurre il rischio di contagio, tra cui il ricorso a modalità di lavoro telematiche per ridurre gli afflussi di persone, le misure di sicurezza da adottare o già adottate in azienda.