CESENA – Martedì 15 agosto, in occasione della festa dell’Assunzione di Maria, i cesenati torneranno a percorrere in processione la storica e suggestiva via delle Scalette per raggiungere a piedi l’Abbazia benedettina di Santa Maria del Monte. Sono terminati i principali lavori di restauro conservativo e di ripristino dei due tratti stradali che conducono al Monastero, da via San Benedetto a via Boito e da via Boito a via del Monte. Nei prossimi giorni invece si procederà con l’esecuzione di ulteriori e minori opere accessorie di manutenzione e pulizia.
Da secoli la città di Cesena e l’Abbazia benedettina di Santa Maria del Monte dialogano tra loro tramite lo storico percorso immerso in un corridoio naturale che accompagna pellegrini, sportivi e turisti. Avviati il 3 aprile e conclusi il 31 luglio, i lavori ammontano a un investimento complessivo dell’Amministrazione comunale di 300 mila euro, di cui 36.354 euro sono stati donati da 285 sostenitori della campagna di raccolta fondi lanciata sulla piattaforma Ideaginger.it dal Comune e dalla Diocesi di Cesena-Sarsina a sostegno del restauro.
“Il prossimo 15 agosto – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri – i cesenati potranno tornare a percorrere via delle Scalette dopo che il progetto di restauro conservativo, definito in accordo con la Soprintendenza con lo scopo di riportare questo suggestivo percorso alle condizioni originarie recuperando il valore storico della strada pedonale e garantendo la percorribilità ai numerosi passanti e utilizzatori in condizioni di sicurezza, è stato concluso. Nel corso di questi quattro mesi sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione della pavimentazione e di eliminazione degli avvallamenti, con ulteriori opere di finitura. In più, come anche potranno notare i cittadini, è stata riordinata la parte di pavimentazione su cui è disegnata una croce latina, a pochi passi dall’Edicola votiva, e sono stati conservati, nel primo tratto del percorso dalla via San Benedetto, le tracce dei cingoli del carro armato che ha percorso la via negli anni del secondo conflitto mondiale. Proprio qui, all’inizio del percorso, è stata realizzata una rampa in pietra con marciapiede dove sarà collocata la targa con i nomi delle cittadine e dei cittadini che hanno contribuito al restauro di questo percorso laico e spirituale della città di Cesena”.
Nello specifico, considerato l’alto valore storico-devozionale dell’antico percorso, l’intervento – strettamente conservativo – è stato eseguito con accuratezza. Il ripristino ha interessato le porzioni di pavimentazione che presentavano discontinuità, avvallamenti e sconnessioni: mancanza di ciottoli e mattoni, pregresse e incongrue risarciture, instabilità di ciottoli. In relazione ai gradini e alle banchine in mattoni si è proceduto con la sostituzione degli elementi altamente degradati con mattoni di stessa forma e colore. Inoltre, è stato eliminato il tratto asfaltato tra via Boito e via del Monte riportando alla superficie la pavimentazione preesistente.
La lunghezza complessiva di via delle Scalette, i cui primi accenni storici risalgono all’epoca quattrocentesca, è di circa 450 metri suddivisi in due tratti: dalla via San Benedetto alla via Boito e dalla via Boito alla via Del Monte. La pavimentazione è costituita in prevalenza da ciottoli di fiume, con la presenza di una scalinata in mattoni in prossimità della via Boito nel tratto verso l’Abbazia. A circa sessanta metri da questa via, in corrispondenza della scalinata, si trova un’edicola votiva.