Da venerdì 20 a domenica 22 agosto, in orario serale, gli appuntamenti a ingresso gratuito. Si potrà anche ripercorrere la storia del Museo nel 150esimo dalla fondazione
MODENA – Dall’approfondimento sulla “storia” del Museo al “viaggio nel tempo” che permetterà di ritrovarsi nel Paleolitico, passando per il significato della fotografia nelle opere di Giuseppe Graziosi. Sono i temi delle tre visite guidate in programma nel fine settimana al Museo Civico di Modena, che quest’anno celebra la ricorrenza del 150esimo anniversario dalla fondazione. Gli appuntamenti sono a ingresso gratuito; per partecipare si consiglia la prenotazione telefonica (059 2033125) o via mail (palazzo.musei@comune.modena.it).
Venerdì 20 agosto, alle ore 21.30, è in programma “Una storia lunga 150 anni”: si tratta di una visita che consente di ripercorrere alcune delle tappe fondamentali della formazione delle raccolte del Museo Civico. Nell’anno del 150esimo anniversario, infatti, le sale di largo Porta Sant’Agostino propongono il racconto dell’acquisizione di opere d’arte, oggetti d’artigianato, reperti archeologici, strumenti scientifici e musicali, sullo sfondo della storia della città.
Sabato 21 agosto, alle 21.30, la mostra “Primordi. La riscoperta della raccolta del Paleolitico francese del Museo Civico di Modena” si svela al pubblico con una visita guidata che permette di abbattere alcuni dei più radicati stereotipi sulla preistoria, alla luce delle recenti scoperte. L’esposizione di materiali paleolitici acquisiti dal primo direttore del Museo Carlo Boni alla fine dell’Ottocento è presentata in modo suggestivo all’interno di una vetrina che ricalca quelle originali dell’epoca, con criteri espositivi aggiornati: video, apparati multimediali, istallazioni e un’opera d’arte contemporanea di Alice Padovani. Uno degli aspetti più curiosi e innovativi della mostra è il riferimento, evocato da un filmato introduttivo, agli stereotipi che da sempre accompagnano la percezione del periodo più antico dell’umanità e hanno invaso i manuali scolastici, il mondo dei fumetti, la filmografia, la pubblicità. La mostra racconta dunque l’attualità della preistoria, fatta di migrazioni, mobilità, sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici.
Domenica 22 agosto, alle 18.30, è prevista la visita tematica alla Gipsoteca Graziosi intitolata “Un volo di fantasia. La fotografia nell’opera di Giuseppe Graziosi”. Partendo dal confronto con le opere dell’artista presenti nella Gipsoteca, un’importante raccolta di sculture, dipinti, disegni e stampe, il percorso evidenzia l’utilizzo della fotografia nella sua pratica artistica. I lavori esposti consentono infatti di ripercorrere le fasi salienti del percorso di Graziosi, dall’iniziale adesione alle tematiche del verismo sociale alle ricerche espressive stimolate dalla visione diretta delle opere di Rodin, fino all’interesse per la vita e i personaggi del mondo contadino, uno dei temi fondamentali della sua produzione.
Le visite guidate, a cura del personale di Mediagroup98, sono a ingresso gratuito e durano circa 45 minuti. Per accedere al Museo è necessario esibire la certificazione verde Covid-19, in formato digitale o cartaceo. Il programma completo delle iniziative viene aggiornato sul sito www.museocivicomodena.it e canali sui social Facebook e Instagram (pagina “museocivicomodena”). Info e prenotazioni anche al telefono (al numero 059 2033125) e via mail (all’indirizzo palazzo.musei@comune.modena.it).