Domande esclusivamente online
Sempre dal 9 gennaio al 6 febbraio 2023 vengono raccolte le domande di trasferimento per chi già frequenta una scuola d’infanzia.
Le domande d’iscrizione o trasferimento dovranno essere presentate esclusivamente online collegandosi al portale Scuole On Line: https://scuola.comune.bologna.it/portaleSISM2/ del Comune di Bologna. Per accedere al portale è necessario essere in possesso di credenziali SPID o CIE.
Le domande d’iscrizione alle scuole private paritarie convenzionate con il Comune di Bologna si raccolgono invece presso le singole scuole.
L’offerta complessiva del sistema integrato comprende circa 5.300 posti di scuola dell’infanzia comunale, 1.900 posti di scuola statale e 1.500 posti di scuola paritaria convenzionata che accoglieranno bambine e bambini, tra nuovi e vecchi iscritti.
Tutte le informazioni relative alle modalità di iscrizione e di trasferimento alle scuole d’infanzia comunali, statali e private, il calendario degli open day e degli incontri di presentazione dell’offerta nei quartieri cittadini, sono disponibili online sul sito del Comune di Bologna.
L’iscrizione alla scuola dell’infanzia statale comporta, come ogni anno, anche l’automatica iscrizione al servizio di refezione scolastica: in questo modo le famiglie non dovranno compilare ulteriori richieste.
Per facilitare i genitori nell’iscrizione di bambine e bambini alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, il Comune di Bologna ha creato una mappa online: http://sitmappe.comune.bologna.it/Scuole/ScuoleInfanzia.html che consente una ricerca più puntuale degli stradari e dei bacini d’utenza rispetto all’indirizzo di residenza, e quindi delle scuole di appartenenza, con l’esatta localizzazione sul territorio.
L’assolvimento degli obblighi vaccinali stabiliti dalla legge n.119 del 2017 costituisce requisito di accesso alla scuola d’infanzia. L’idoneità degli iscritti viene verificata direttamente con l’Ausl territoriale, nel rispetto delle modalità operative già definite dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Istruzione. Le famiglie dei nuovi iscritti non dovranno dunque rendere alcuna documentazione al momento dell’iscrizione, ma verranno informate che, come prevede la legge, l’assolvimento di tali obblighi è un requisito di accesso e potrebbe essere richiesta la documentazione in un secondo momento.